Sommario
Cosa succede se non si smaltiscono le ferie?
Le ferie residue non si perdono, quindi restano ancora a disposizione del dipendente. Le ferie non godute spettano ancora al lavoratore che pur non avendole smaltite potrà ottenere un’indennità sostitutiva con la cessazione del rapporto di lavoro.
Come funziona con le ferie non godute?
Nel momento in cui viene cessato un contratto di lavoro, le ferie non godute che sono rimaste vengono pagate tramite una indennità sostitutiva. Tuttavia neanche questa regola può essere generalizzata universalmente, perché ci sono dei casi in cui l’azienda può omettere il pagamento dell’indennità sostitutiva.
Quanti giorni di preavviso per ferie?
La legge in questi casi chiede un congruo periodo di preavviso da rispettare, stabilito di norma dai contratti di categoria, che ti deve essere garantito. Così come lo chiede anche nel caso fossi tu a dimetterti per ragioni tue. Il tuo periodo di preavviso è di 30 giorni.
Qual è il periodo da utilizzare per le ferie aziendali?
Ferie aziendali è il datore di lavoro che generalmente decide il periodo da utilizzare per le ferie, tenendo conto delle esigenze dell’impresa e gli interessi del lavoratore, secondo quanto previsto dall’articolo 2109 del codice civile.
Chi decide le ferie e il datore di lavoro?
Chi decide le ferie, il dipendente o il datore di lavoro? Spesso in prossimità dell’estate ci si pone questa domanda, specialmente quei lavoratori dipendenti che si sono visti respingere dal datore di lavoro la richiesta di ferie per un determinato periodo.
Come deve fare il datore di lavoro per godere delle ferie?
Da una parte il datore di lavoro deve fare in modo che il lavoratore goda delle ferie entro il termine stabilito dalla normativa, preferibilmente – ma non obbligatoriamente – nel periodo da questo indicato.
Chi decide le ferie?
Chi decide le ferie. Come anticipato è al datore di lavoro che spetta l’ultima decisione in merito alla concessione delle ferie. Da una parte al dipendente viene attribuita la facoltà di proporre all’azienda un piano ferie, indicando le settimane in cui preferisce andare in vacanza; nell’esercizio del suo potere organizzativo e direttivo, però,