Sommario
Cosa succede alla morte di Silla?
Dopo la morte di Silla nel 78 a. C., la crisi della Repubblica si accentuò. Le riforme del dittatore furono osteggiate e da più parti venne richiesta la loro abolizione. Molti di quest’ultimi prestarono servizio nell’esercito di Silla e, dopo il ritiro del dittatore, tornarono alla condizione di vita precedente.
Chi ha sconfitto Silla?
78 a.C. Nella sua veste di dittatore a vita Silla venne eletto console per la seconda volta nell’80 a.C. Cresceva intanto l’insofferenza verso gli eccessi compiuti dai suoi uomini. Un suo liberto fu denunciato in un processo, e sconfitto grazie alle arringhe del giovane Cicerone.
Chi emerse dopo la morte di Silla?
Subito dopo la morte di Silla (78 a.C.) e il disfacimento del suo sistema politico, compaiono nuovi personaggi: Pompeo ( generale politico di grande successo) e Cesare (grande condottiero e politico molto amato).
Cosa successe dopo la morte di Crasso?
Le conseguenze. La morte di Crasso fu la più importante conseguenza della Battaglia di Carre, in quanto lasciò Cesare e Pompeo completamente padroni della scena politica a Roma. I Parti decisero di approfittare del successo per invadere i territori romani, arrivando fino in Cilicia e assediando Cassio ad Antiochia.
In che modo avvenne l’ascesa politica di Mario?
Nel 111 a.C. iniziò la guerra che si protrasse fino al 107, quando il comando fu affidato a Caio Mario, affiancato dal questore Cornelio Silla. Il potere di Mario fu consolidato in seguito alla riforma dell’esercito in cui ammise anche volontari nullatenenti ai quali assegnò una paga.
A quale parte politica appartiene Mario?
Nel 120 a.C. Mario fu eletto tribuno della plebe per il 119 a.C. A quanto sembra si era già candidato alla carica nel 121 a.C., ma senza successo. Un ruolo determinante ebbe, nell’occasione, il sostegno della potente famiglia dei Cecilii Metelli, verso i quali probabilmente aveva un rapporto di clientela.
Chi vinse tra Mario è Silla?
La guerra civile tra Mario e Silla si concluse con la vittoria dei sillani nella battaglia di Porta Collina (82 a.C.).