Sommario
Cosa sostituisce il libretto del lavoro?
A partire dal 2003 sono cambiate le normative che regolano il settore lavoro. Ora, gli Sportelli di Anagrafe del Lavoro rilasciano, su richiesta dei lavoratori, una scheda anagrafica/professionale contenente i dati sulla propria carriera lavorativa (a sostituizione del libretto di lavoro, abolito il 1° marzo 2003).
A cosa serve la scheda anagrafica al datore di lavoro?
La scheda Anagrafico Professionale – SAP è un documento che racchiude le tue informazioni in possesso del Centro per l’impiego relative a : dati anagrafici (indirizzi, recapiti) rapporti di lavoro comunicati dalle aziende (assunzioni, cessazioni, trasformazioni)
Come si fa il libretto di lavoro?
Per richiedere il libretto del lavoro era sufficiente essere maggiorenni e presentarsi allo sportello del proprio comune di residenza con i documenti d’identità. Un funzionario dell’ufficio forniva un apposito modulo da compilare e firmare.
Quando si può fare il libretto di lavoro?
L’età minima per l’ammissione al lavoro è fissata al 15° anno di età, purchè in regola con l’istruzione obbligatoria. Per ottenere il libretto del lavoro occorre presentarsi allo sportello con un documento di identità e riempire apposita domanda su moduli forniti dall’Ufficio.
Dove si richiede libretto di lavoro?
Il Libretto di Lavoro è un documento su cui viene registrato il curriculum lavorativo del suo portatore ed è obbligatorio per l’iscrizione al collocamento e per l’assunzione per lavoro subordinato. Dove si fà? Rivolgersi a: Ispettorato Provinciale del Lavoro.
Quando deve consegnare il libretto al datore di lavoro?
Cessato il rapporto di lavoro, il datore di lavoro deve consegnare il libretto al lavoratore, che ne rilascerà ricevuta, non oltre il giorno successivo alla cessazione dal servizio. Il lavoratore terrà in suo possesso il libretto per tutto il periodo della sua disoccupazione.
Qual è il datore di lavoro?
Il datore di lavoro è quel soggetto che secondo il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, si deve intendere il soggetto che a seconda dell’organizzazione aziendale che dirige, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri
Quali sono gli obblighi del datore di lavoro?
Datore di lavoro. Il D.Lgs. 106/2009 Gli obblighi di esclusiva competenza del datore di lavoro sono: la redazione del documento che consegue la valutazione dei rischi presenti negli ambienti lavorativi e la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP).