Sommario
Cosa sono i valori di esposizione?
Il valore di esposizione, o valore esposimetrico, Ev o EV (exposure value), è un valore di intensità luminosa a cui corrispondono delle coppie di diaframma e tempo dell’otturatore che forniscono alla pellicola o al sensore fotografico la stessa quantità di luce. Si definiscono stop gli intervalli tra EV.
A cosa servono i tempi di esposizione?
Il tempo di esposizione, o tempo di scatto o tempo di posa o anche tempo di otturazione e velocità di otturazione è in fotografia, il tempo durante il quale l’otturatore della macchina fotografica rimane aperto per permettere alla luce di raggiungere la pellicola o il sensore (nel caso della macchina digitale).
Cosa indica un valore di EV posizionato ad 1?
Ad ogni valore di EV corrisponde quindi un certo quantitavivo di luce che colpisce il sensore o la pellicola fotografica (maggiore è il valore di EV, maggiore sarà l’intensità luminosa).
Cosa sono i valori limite?
I valori limite di esposizione sono valori di esposizione a campi elettromagnetici che non devono mai essere superati e che il cui rispetto garantisce che i lavoratori siano protetti contro gli effetti nocivi a breve termine.
Cosa sono i valori limite esposizione Vle?
i “Valori Limite di Esposizione (VLE)” sono i valori stabiliti sulla base di considerazioni biofisiche e biologiche, in particolare sulla base degli effetti diretti acuti e a breve termine scientificamente accertati, ossia gli effetti termici e la stimolazione elettrica dei tessuti.
Quando usare la priorità di diaframma?
Si darà priorità al diaframma se lo scopo è quello di avere un maggior controllo sulla profondità di campo. La priorità di diaframma è una funzione presente in alcune fotocamere e consente l’impostazione automatica del tempo scatto, in base all’apertura di diaframma impostata dall’utente.
Quali sono i parametri da impostare in uno scatto fotografico?
Diaframma, tempo di scatto e ISO sono tre tra i parametri che un bravo fotografo deve tenere in considerazione per scattare un’immagine perfetta. Diaframmi, tempi e ISO rappresentano il cosiddetto “triangolo dell’esposizione”.
A cosa serve il limite?
Il limite serve per capire come si comporta, quindi quali valori assume una funzione vicino a particolari punti del dominio o che non sono nel domino ma sono estremi del dominio. Quindi i limiti, in generale, sono legati al dominio della funzione.