Sommario
Cosa si intende per esercizio provvisorio?
L’esercizio provvisorio è una modalità di spesa pubblica in Italia che fa riferimento, quanto all’ammontare, al dato storico dei precedenti esercizi finanziari. Scatta in assenza di approvazione del documento autorizzatorio delle spese per l’anno successivo che, negli enti pubblici, è il bilancio di previsione.
Cosa scrivere nel PEI provvisorio?
Il PEI provvisorio riporta pertanto la proposta del numero di ore di sostegno alla classe, la proposta delle risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nonché la proposta delle risorse professionali per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione.
Chi deve redigere il PEI provvisorio?
2 del decreto 182/2020: «Il PEI provvisorio è redatto da un GLO, nominato seguendo le stesse procedure indicate all’articolo 3. Rispetto alla componente docenti, in caso di nuova certificazione di un alunno già iscritto e frequentante, sono membri di diritto i docenti del team o del consiglio di classe.
Cosa si può fare durante l’esercizio provvisorio?
Nel corso dell’esercizio provvisorio è consentito:
- impegnare spese correnti e per partite di giro;
- impegnare spese per lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza;
- ricorrere all’anticipazione di tesoreria di cui all’art. 222.
Cosa si può fare in gestione provvisoria?
Nel corso della gestione provvisoria l’ente può disporre pagamenti solo per l’assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo.
Chi approva esercizio provvisorio?
L’esercizio provvisorio è autorizzato con legge o con decreto del Ministro dell’interno che, ai sensi di quanto previsto dall’art.
Quando si stila il PEI provvisorio?
Il PEI provvisorio va compilato entro il 30 giugno 2021.
Quali attività sono autorizzate durante l’esercizio provvisorio del bilancio?
Nel corso dell’esercizio provvisorio è consentito: impegnare spese correnti e per partite di giro; impegnare spese per lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza; ricorrere all’anticipazione di tesoreria di cui all’art. 222.