Sommario
Come spaccare tronchi di legna?
Un modo piuttosto semplice per spaccare la legna da soli è questo:
- Stendi la porzione di tronco per terra e fissalo, in modo che rimanga fermo.
- Fendi il tronco per il lungo con la motosega.
- Inserisci dei cunei metallici nel taglio.
- Colpisci con la mazza o la mazza i cunei finché il tronco non si divide.
Come fare a spaccare la legna?
Devi praticare una leggera tacca sul legno per avere una buona visuale del “bersaglio” nel caso le fibre del legno non siano troppo evidenti. Solleva il maglio e poi portalo verso il basso. Non devi fare un movimento completo, non devi portare la lama dietro la testa per spaccare il ciocco.
Come spaccare legna secca?
Posizionate il cuneo su una delle venature e iniziate a spingerlo al suo interno con l’utilizzo di una mazza. Il cuneo continuerà a penetrare nel legno fino a quando il tronco non si spezzerà. Per questa operazione vi consigliamo un ascia da spacco con testa a cuneo, un solo strumento ma due utilizzi: ascia e mazza.
Come tagliare la legna senza ascia?
Si appoggia il cuneo al ceppo di legna che si vuole spaccare, si solleva la massa battente sino al manico e la si fa ricadere con forza. Questo imprime un colpo preciso e concentrato che spacca il tronco anche se talvolta l’operazione deve essere ripetuta più volte per ottenere il risultato sperato.
Come si fa a spaccare la legna?
Nella pratica non dovete fare altro che disporre il ciocco da spaccare verticalmente (in piedi). Il ciocco da spaccare va posto su una base solida e piana, rialzata dal suolo. La base ideale è costituita da un tronco ben piantato e dal diametro almeno due volte maggiore del pezzo di legno da tagliare.
Come tagliare la legna piccola?
Per tagliare la legna piccola da ardere puoi usare degli attrezzi da potatura manuali come un troncarami o un segaccio.
Come spaccare un grosso ceppo?
Il primo e più tradizionale sistema che puoi usare è quello della rimozione manuale. Attraverso l’utilizzo congiunto di un’accetta, una motosega, delle cesoie, una zappa ed una vanga, dovrai riuscire a dissotterrare e recidere più radici possibili, per poi estirpare il tuo ceppo.