Come si può ottenere tutela in caso di violazione dei dati personali?
Per far valere i propri diritti l’interessato al trattamento può utilizzare vari strumenti.
- Interessato -> istanza al titolare -> impugnazione dinanzi al Garante.
- Interessato -> reclamo al Garante -> opposizione al tribunale.
- Interessato -> ricorso al tribunale -> impugnazione in Cassazione.
Cosa succede in caso di danno legato al trattamento dei dati personali?
In base all’art. 33 del GDPR, in caso di violazione dei dati il responsabile del trattamento, se designato, deve avvertire il titolare dell’avvenuta violazione dei dati. Quest’ultimo dovrà, a quel punto, notificare l’evento all’autorità di controllo.
Cosa deve fare il titolare in caso di data breach se la violazione dei dati personali presenta un rischio elevato per i diritti e le libertà degli interessati?
34 del Regolamento UE 2016/679, quando la violazione dei dati personali è suscettibile di presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento, oltre ad effettuare la notifica al Garante, deve comunicare la violazione all’interessato senza ingiustificato ritardo.
Quali sono i principali obblighi previsti per il professionista in materia di privacy?
Il professionista dovrà, ovviamente, istruire appositamente i propri collaboratori perché tutelino i dati personali dei clienti. Dovrà, inoltre, fare particolare attenzione alla sicurezza dei dati, considerato che spesso tratta dati sensibili o giudiziari in quantità non trascurabili.
Cosa bisogna fare se per sbaglio viene inviata una e mail contenente informazioni personali ad un soggetto diverso dal reale destinatario?
1) Notifica della violazione al Garante In base all’art. 33 del GDPR, in caso di violazione dei dati il responsabile del trattamento, se designato, deve avvertire il titolare dell’avvenuta violazione dei dati. Quest’ultimo dovrà, a quel punto, notificare l’evento all’autorità di controllo.