Sommario
Come si effettua la girata?
Il girante deve specificare sul retro della cambiale il nome del nuovo beneficiario, scrivendo la frase del tipo Per me pagate il sig., seguita da luogo, data e firma. Le girate possono anche essere numerose, perché la legge non pone un limite.
Chi paga la cambiale girata?
La girata è l’ordine scritto sul retro del titolo di credito con cui il possessore del documento (girante) ordina al debitore di pagare l’importo dovuto e indicato al soggetto cui il titolo è stato trasferito (giratario).
Come si cambia una cambiale?
Vediamo come si incassa una cambiale. Alla scadenza del titolo, il beneficiario può presentarsi nel luogo e indirizzo indicati su di esso, anche se di norma ci si reca in banca, la quale a sua volte provvede all’incasso tramite la filiale del luogo indicato.
Chi deve firmare assegno dietro?
L’assegno bancario può essere “trasferibile” oppure “non trasferibile”. Nel primo caso, l’assegno può essere ceduto a terzi dal beneficiario che dovrà apporre la sua firma sul retro dell’assegno dove compare la scritta “Girata”.
Cos’è la girata dell’assegno?
Sul retro, l’assegno prevede la girata, cioè il beneficiario è chiamato a controfirmare l’assegno per renderlo esigibile, quando intenda dare l’assegno in pagamento a una terza persona, incassarlo presso lo sportello trattario o versarlo sul proprio conto corrente bancario.
Cosa vuol dire girare una cambiale?
La girata è l’atto con il quale un soggetto, detto girante, trasferisce a un altro soggetto, detto giratario, la legittimazione di un titolo di credito (di solito un assegno o una cambiale).
Come si classificano le girate sulle cambiali?
– Girata in pieno: Il beneficiario/girante nel trasferire la cambiale precisa il nome del nuovo beneficiario scrivendo sul retro del titolo la frase “per me pagate al sig…” – Girata in bianco: Il titolare trasferisce la cambiale con la semplice firma sul retro del titolo senza indicare il nome del nuovo beneficiario.
Quanto costa una cambiale da 1000 euro?
Le regole sono le stesse da tantissimi anni: il bollo di una cambiale va calcolato con la formula del 12 per mille dell’importo contrassegnato sul pagherò o sulla cambiale tratta. ESEMPIO: Se la cambiale ha un importo di 1000 Euro, il bollo o contrassegno telematico sarà pari a 12 Euro.
Dove posso riscuotere una cambiale?
Solitamente le cambiali vengono riscosse tramite banche indicando la filiale dove si deve procedere al pagamento o farlo pervenire. Quasi sempre nell’incasso di una cambiale intervengono due banche. La prima banca è quella che deve riscuotere la cambiale.