Sommario
Come si diventa IGP?
Per ottenere il riconoscimento di un prodotto DOP o di un prodotto IGP bisogna fare domanda al Ministero delle politiche agricole e forestali. A presentare l’istanza dovrà essere una forma associativa che riunisca tutti i produttori della zona interessati a rendere quel dato prodotto tutelato.
Qual è la differenza tra DOP e IGP?
Più semplicemente ancora, il marchio DOP certifica esclusivamente prodotti integralmente ottenuti e confezionati nel territorio d’origine dichiarato, mentre il marchio IGP certifica che non tutto il processo produttivo è legato alla zona d’origine dichiarata, ma lo sono le fasi più importanti, ossia quelle che danno al …
Quali sono le condizioni necessarie perché un prodotto possa fregiarsi del marchio IGP?
IGP significa Indicazione Geografica Protetta. E’ meno restrittivo rispetto a una Dop, perché per ottenere il marchio IGP basta che una fase del processo di realizzazione avvenga nel territorio geografico di appartenenza, mentre la Dop richiede l’intero processo.
Cosa significa IGP sulla pasta?
Da ottobre 2013, a livello europeo, la denominazione “Pasta di Gragnano” è stata riconosciuta indicazione geografica protetta (IGP).
Chi assegna il DOP?
La procedura per il riconoscimento di una Denominazione di Origine Protetta (DOP) o di una Indicazione Geografica Protetta (IGP) prevede un lavoro sinergico del Ministero che affianca i produttori e le loro associazioni, interagisce con le Regioni interessate e la Commissione europea.
Quali sono i prodotti IGP?
Qualivita ha stilato la classifica dei 10 prodotti DOP IGP per valore di produzione.
- Grana Padano DOP.
- Parmigiano Reggiano DOP.
- Prosciutto di Parma DOP.
- Aceto Balsamico di Modena IGP.
- Mozzarella di Bufala Campana DOP.
- Mortadella Bologna IGP.
- Gorgonzola DOP.
- Prosciutto San Daniele DOP.
Che caratteristiche deve avere un prodotto DOP?
Il marchio Dop insomma contrassegna un prodotti agricolo alimentare le cui caratteristiche e la qualità sono derivanti esclusivamente dall’ambiente geografico in cui viene prodotto. L’intero ciclo di produzione quindi avviene nelle zone ideali per il prodotto, non riproducibili altrove.