Come funziona la multiproprietà?
La multiproprietà è una tipologia di contratto che prevede l’acquisto congiunto di un immobile da parte di più soggetti, che ne condividono la proprietà ma acquisiscono il diritto di risiedervi solo in determinati periodi dell’anno, a rotazione.
Come si calcola il valore di una multiproprietà?
E’ difficile stabilire il valore economico della multiproprietà, in quanto la valutazione non funziona nel modo classico. Si parte sempre dal valore dell’unità immobiliare nel complesso, ma è poi necessario dividere le quote durante il periodo dell’anno.
Come recedere da una multiproprietà?
La cosa migliore da fare è quella di rivolgersi ad un notaio. Occorrerà dunque redigere, grazie all’intervento di questa figura professionale, un atto di rinuncia. Tale atto, può preliminarmente essere redatto anche dal proprietario, che lo farà in un secondo momento autenticare proprio dal notaio.
Cosa è la multiproprietà?
La multiproprietà è un particolare contratto riconosciuto dal Codice del Turismo (D.Lgs. 79/2011) che permette a più acquirenti di godere del diritto di abitazione di un immobile, ma non contemporaneamente.
Come avviene la gestione dell’immobile in multiproprietà?
La gestione dell’immobile in multiproprietà. La gestione dell’immobile in multiproprietà viene affidata un amministratore (o ad una società di gestione) che provvede sia per quanto concerne l’intero edificio sia per le singole unità immobiliari. Di solito, tale gestione è affidata alla stessa società costruttrice.
Qual è il recesso del contratto di multiproprietà?
Recesso del contratto Per chi avesse sottoscritto un contratto di multiproprietà e avesse alla fine deciso di tornare sui propri passi, ci sono 14 giorni di tempo: è questo il termine previsto dal decreto legislativo n. 79 del 2011. In questo caso, il compratore non sarà tenuto a dare alcuna spiegazione per il suo ripensamento.