Sommario
Come distinguere una fiaba da una favola?
Qualcuno risponderà ‘nessuna’ ma, in realtà, esiste una sostanziale differenza tra i due generi di spicco nella letteratura fanciullesca. La fiaba rimanda alla tradizione popolare, invece la favola è un genere letterario a sé munito di morale, quell’essenza che si trae da una vicenda o da un racconto.
Quali sono i ruoli nella fiaba?
– Il protagonista ( l’eroe, il buono); – L’antagonista ( colui che ostacola il protagonista e che spesso è cattivo); – L’aiutante del protagonista o l’aiutante dell’antagonista; – Il donatore ( che regala qualcosa all’eroe per aiutarlo nelle sue imprese);
Quali sono le funzioni Propp?
Le funzioni seguono un ordine prestabilito e variano dall’Allontanamento al Divieto (funzioni 1 e 2), passando per Funzione del donatore e Reazione dell’Eroe (funzioni 12 e 13) per arrivare, via via alla Punizione e al Matrimonio o Incoronazione (funzioni 30 e 31).
Quali sono le origini della fiaba?
Le origini della Fiaba La fiaba ha origini antichissime. Probabilmente, come sostiene Vladimir Propp, uno dei maggiori esperti in questo campo, le fiabe sono nate in epoca preistorica. Esse si ricollegano ai riti di iniziazione.
Qual è la struttura narrativa della fiaba?
La struttura narrativa della Fiaba La fiaba, rispetto alla favola , presenta una vicenda più ricca e articolata , sia per il numero dei personaggi sia per la trama stessa. L’intreccio della fiaba, infatti, è ricco di avvenimenti straordinari caratterizzati da elementi magici , fantastici e verosimili .
Quali sono i più importanti autori di fiabe?
Fra i più importanti autori di fiabe ricordiamo: il francese Charles Perrault (1628-1703) che scrisse le bellissime fiabe Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Il gatto con gli stivali, Barbablù, La bella addormentata nel bosco;
Quali sono i tentativi di catalogare la fiaba?
Tutti i tentativi degli studiosi di catalogare la fiaba in un genere prestabilito che rispondesse a specifiche caratteristiche sono sempre falliti. La fiaba è una creatura viva che si alimenta delle rovine del mito e della storia e continuamente le rielabora nel suo bollente Paiolo.