Sommario
Come dare il corpo alla scienza?
Come per la donazione degli organi, basta quindi compilare le proprie Dat secondo le modalità usuali (scarica la nostra guida e il nostro modulo), specificando di voler donare post-mortem il proprio corpo e tessuti per fini di studio, ricerca e formazione medica.
Cosa vuol dire donare il corpo alla scienza?
Per donazione del corpo post mortem si intende l’utilizzazione temporanea del proprio corpo per finalità di studio e ricerca scientifica da parte di una istituzione per un periodo di tempo definito, al termine del quale viene avviato alla cremazione, con restituzione delle ceneri alla famiglia.
Quando si fa la donazione degli organi?
Non esistono limiti di età per esprimersi sulla donazione di organi e tessuti. Gli organi che possono essere donati dopo la morte sono: cuore, polmoni, rene, fegato, pancreas e intestino; tra i tessuti: pelle, ossa , tendini, cartilagine, cornee, valvole cardiache e vasi sanguigni.
Come dare il consenso per la donazione degli organi?
Si può dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti in tanti modi:
- alla propria Asl di appartenenza, richiedendo e firmando l’apposito modulo;
- all’ufficio anagrafe del Comune in occasione del rilascio o rinnovo della carta d’identità;
Come donare il corpo alla scienza dopo la morte?
La donazione viene espressa tramite un atto volontario, redatto di proprio pugno dal donatore. Dopo la morte, il corpo donato viene trasportato nel Centro di Anatomia Clinica dell’Università di Padova, e viene destinato all’insegnamento e alla ricerca per i medici e i chirurghi.
Come fare per iscriversi all Aido?
Per aderire all’A.I.D.O. è sufficiente compilare il modulo di adesione, firmarlo (2 firme) ed inviarlo – unitamente ad una copia del documento di identità – in busta chiusa con affrancatura ordinaria (non occorre raccomandata) presso la sede Provinciale A.I.D.O. del luogo di residenza/domicilio.
Che differenza c’è tra donazione e testamento?
La donazione, a differenza del testamento, è un atto irrevocabile: una volta formalizzato, non puoi avere ripensamenti. Nonostante questo, nel caso in cui gli eredi vedano lesa la propria quota di legittima, è un atto impugnabile davanti al giudice, per 10 anni. Per redigere un testamento, invece, non è obbligatorio.
Come vedere se sono donatore?
Il paziente ed i suoi familiari (di regola genitori e fratelli) vengono sottoposti ad indagini di laboratorio (tipizzazione HLA) per valutare se esiste fra di loro un possibile donatore. Tali esami vengono eseguiti dal laboratorio HLA di pertinenza del Centro Trapianti attraverso un semplice prelievo di sangue.
https://www.youtube.com/watch?v=8MLNq1Bt7k8