Come contabilizzare realizzazione sito web?
In tale caso le spese per la realizzazione del sito andranno iscritte nella voce B.I.1 tra i “Costi di impianto e di ampliamento” ovvero alla voce B.I. 3 “Diritti di brevetto industriale e utilizzazione delle opere dell’ingegno”.
Come si ammortizza il sito internet?
Ammortamento sito internet
- si possono scaricare fino al 50% delle spese per gli E-Commerce: in questo caso vengono considerati oneri pluriennali.
- deducibilità fino al 100% per i Siti Web “tradizionali” (comprese le Landing Page): considerate come spese di pubblicità.
Cosa rientra nei costi di impianto?
I costi di impianto possono comprendere tutti quei costi che si sostengono in fase di avvio e costituzione di una nuova impresa. Tra essi si possono dunque inserire: atto costitutivo e relative tasse; permessi e autorizzazioni per l’avvio dell’impresa.
Qual è il valore da ammortizzare?
valore da ammortizzare = costo del bene – (valore di presumibile realizzo – costi di smantellamento) Esistono però diversi metodi per eseguire la ripartizione. I principali criteri da utilizzare per il procedimento di ammortamento contabile e fiscale sono i seguenti:
Quali sono le quote di ammortamento?
Siti web: le quote di ammortamento Per i siti di e-commerce , i cui costi sono stati capitalizzati, l’ ammortamento dovrà essere previsto in quote costanti correlate al periodo di prevista utilità futura .
Come funziona l’ammortamento software?
L’ammortamento software consente di capitalizzare i costi sostenuti per l’acquisto della licenza d’uso di programmi per computer. Scopriamo come.
Come si calcola l’ammortamento?
Siccome quando si acquista un bene ancora non è possibile saperne il prezzo di vendita finale, per il calcolo dell’ammortamento si prende in considerazione il costo storico. Per effettuare il calcolo va tenuto in considerazione che il valore correlato ai beni strumentali diminuirà con il passare del tempo e con l’usura.