Sommario
Come arriva il GPL in Italia?
In Italia l’approvvigionamento del prodotto, in parte influenzato dall’andamento del mercato, è determinato per il 53% dall’estrazione di gas naturale nei Paesi dell’area mediterranea. Il restante 47% è ottenuto dalla raffinazione del petrolio, principalmente in impianti nazionali e comunitari.
Chi rifornisce di gas l’Europa?
La Russia oggi rifornisce l’Europa del 40% del suo consumo di gas, una materia prima tanto fondamentale da aver indotto la Commissione Europea a includerla nella “tassonomia green” tra una marea di proteste.
Quanto costa 1 mc di GPL?
Quanto costa il metro cubo di GPL? Per un consumo fino a 526 metri cubi (2.000 litri) per il riscaldamento, il costo del GPL per metro cubo medio è pari a 0,358 euro. Per un consumo fino a 1.355 metri cubi in un anno, il costo del GPL è di 0,367 euro.
Come viene fornito il gas naturale?
Uso domestico, commerciale, industriale. Il gas naturale viene fornito alle abitazioni, alle attività commerciali ed agli impianti industriali. Gli usi più comuni sono per cucinare, per scaldare l’acqua sanitaria, per riscaldamento e il condizionamento degli edifici.
Quali sono le principali difficoltà nell’utilizzo del gas naturale?
La principale difficoltà nell’utilizzo del gas naturale è il trasporto. I gasdotti sono economici, ma non permettono l’attraversamento di oceani e spesso, quando si tratta di gasdotti internazionali, passano in territori di altri stati, i quali potrebbero interromperne il flusso per motivi politici o altro.
Cosa comporta l’estrazione di gas?
L’estrazione di gas (ma anche di petrolio) porta a una diminuzione della pressione nella riserva sotterranea. Ciò può portare ad una subsidenza del terreno che può danneggiare l’ecosistema, i corsi d’acqua, la rete idrica e fognaria e causare cedimenti nelle fondamenta degli edifici.
Quali sono i principali produttori di gas naturale?
I principali produttori di gas naturale sono: Secondo dati ENI, nel 2010 le riserve mondiali stimate sono di 190.878 miliardi di metri cubi e i maggiori produttori sono: Russia 19,3% Iran 4,5% Qatar 4,0% Arabia Saudita 2,5% USA 18,6% Algeria 2,7% Canada 4,9% Cina 3,0% Indonesia 2,8% Norvegia 3,4% Resto del mondo 34,4%