Sommario
Chi ha scoperto l Axolotl?
Alexander von Humboldt
L’Axolotl: una salamandra dall’aspetto particolare Il primo esemplare venne scoperto agli inizi del XIX secolo da Alexander von Humboldt, che lo portò in Europa. Una salamandra messicana adulta ha una lunghezza che oscilla tra i 23 e i 28 cm, anche se ci sono esemplari che possono arrivare a 30 o a 40 cm.
Quante dita ha la salamandra?
Questo anfibio ha una lunghezza media che da adulto supera di poco i 10 cm, il colore varia dal bruno del dorso, sulla testa ha una macchia di colore chiaro a forma di 8, da cui il nome. Rispetto ad altri Urodeli, ha quattro dita sulle zampe posteriori, invece di cinque.
Come si muove la salamandra?
Riproduzione. Le salamandre sono una specie ovovivipara. Le femmine covano le uova nel loro ventre e poi partoriscono i cuccioli già vivi. Le larve di salamandra vengono deposte in ruscelli, torrenti e corsi d’acqua.
Quanti anni vive Un axolotl?
15 anni
Se allevate nelle giuste condizioni etologiche, l’età media di queste salamandre è abbastanza lunga e si aggira intorno ai 15 anni. La longevità è da attribuire anche alla speciale capacità di rigenerazione degli arti operata da queste creature.
Quanto dura la vita di Un axolotl?
Descrizione. Un adulto sessualmente maturo di axolotl, tra i 10 e i 15 anni di vita, varia dai 15 ai 25 cm di lunghezza, mentre sopra i 30 cm è abbastanza raro. La testa è ampia e gli occhi non hanno palpebre. Gli arti sono poco sviluppati e posseggono dita lunghe e sottili.
Che differenza c’è tra il geco e la salamandra?
Geco e lucertola sono Rettili, animali provvisti di squame che ricoprono e proteggono la loro superficie corporea. La salamandra, invece, è inclusa nel raggruppamento dei famosi Anfibi, dotati di una superficie corporea più o meno liscia, sprovvista di squame presenti nei Rettili.
Come si comporta la salamandra?
Comportamento. Si tratta di un anfibio prevalentemente notturno; appare durante il giorno solo in occasione di forti piogge. Nell’Europa meridionale, la salamandra pezzata è attiva soprattutto durante i mesi autunnali e primaverili, e non si ritira in letargo invernale.