Che tipo di composto organico e la benzaldeide?
La benzaldeide è un composto con formula chimica C6H5CHO strutturalmente assimilabile ad un benzene in cui uno degli atomi di idrogeno è sostituito da un gruppo aldeidico. Tale composto è il più semplice membro della categoria delle aldeidi aromatiche nonché quello più sfruttato a livello industriale.
Qual è la relazione tra benzaldeide e malachite?
Colorante organico del gruppo trifenilmetano. Si ottiene riscaldando benzaldeide, dimetilanilina e acido cloridrico e ossidando poi, con perossido di piombo, il composto ottenuto; si presenta in cristalli brillanti verde scuro, solubili in acqua.
Come si forma la malachite?
La malachite si forma in natura come prodotto di alterazione del rame, in particolare si tratta di un carbonato basico di rame con formula chimica CuCO3∙Cu(OH)2, ed è spesso associato all’azzurrite, minerale blu con formula chimica 2CuCO3∙Cu(OH)2.
Quali sono le reazioni della benzaldeide?
Reazioni. Le reazioni più comuni della benzaldeide includono, ad esempio, l’ossidazione con conseguente formazione di acido benzoico. È possibile ottenere alcol benzilico a partire dalla benzaldeide tramite idrogenazione.
Come è utilizzata la benzaldeide come solvente?
Sebbene la benzaldeide possa essere impiegata come solvente, il suo principale utilizzo è quello di precursore per la sintesi di diversi composti organici, dai farmaci agli additivi per le plastiche. È anche un importante intermedio per la preparazione di profumi e fragranze come anche nella sintesi di coloranti anilinici.
Cosa può dare la benzaldeide a Cannizzaro?
In presenza di una soluzione alcolica di una base come l’idrossido di potassio la benzaldeide può anche dare la reazione di Cannizzaro, grazie alla quale si ha riduzione di una molecola dell’aldeide a dare un alcol (alcol benzilico) e simultaneamente ossidazione con formazione di un sale di un acido carbossilico (benzoato di potassio).
Come catalizzare la benzaldeide a 2-idrossi-2-fenilacetofenone?
Facendo invece reagire la benzaldeide con acetato di sodio anidro e anidride acetica si ottiene l’acido cinnamico, la sostanza responsabile dell’aroma della cannella. Una soluzione alcolica di cianuro di potassio è invece utilizzabile per catalizzare la condensazione della benzaldeide a 2-idrossi-2-fenilacetofenone.