Sommario
Quanto costa la chiamata notturna in farmacia?
7,50€ per le farmacie di città; mentre sale a 10€ per le farmacie che si trovano nelle aree rurali sussidiate (aree con meno di tremila abitanti).
Quando si paga il sovrapprezzo in farmacia?
Infatti, le farmacie di turno la notte, la domenica o nei festivi, se si trovano a dover somministrare dei farmaci che non sono – secondo prescrizione medica – urgenti, potrebbero applicare un sovrapprezzo, anche se è facoltativo.
Come funzionano le farmacie di notte?
Turni di servizio 1. Le farmacie di turno svolgono il servizio fino alle ore 20 a battenti aperti e successivamente a battenti chiusi fino all’ora di apertura antimeridiana. Quando svolgono servizio a battenti chiusi, le farmacie possono limitarsi alla distribuzione dei soli medicinali.
Che farmaci vende la parafarmacia?
I prodotti venduti presso tali strutture sono farmaci acquistabili senza esibizione di prescrizione (o SOP, Senza Obbligo di Prescrizione), oltre ai cosiddetti farmaci da banco (anche noti come OTC, dall’inglese Over the Counter, letteralmente “sopra il banco”); in aggiunta a essi è possibile trovare presso le …
Quando scatta il Notturno in farmacia?
Per le dispensazioni di medicinali effettuate nelle farmacie durante le ore notturne (dopo le 20.00) spetta al farmacista un diritto addizionale di 7,50 Euro, aumentato a 10,00 Euro per le farmacie rurali sussidiate.
Come avviene il trasferimento delle quote di farmacia per atto tra vivi?
Il trasferimento delle quote di Farmacia per atto tra vivi è possibile solo in presenza dei requisiti soggettivi di idoneità del socio visti precedentemente. Nel trasferimento per causa di morte l’erede non farmacista deve cedere la partecipazione entro due anni dall’acquisizione.
Quanto costa la licenza di una farmacia?
Il costo maggiore è quello relativo all’acquisto da terzi della licenza, che può arrivare anche a qualche milione di euro per esercizi ubicati in zone centrali delle grandi città. In media, tieni conto che la licenza di una farmacia varia intorno alle € 300.000, per un medio esercizio.
Chi deve essere il direttore della farmacia?
Resta fermo che il Direttore della farmacia, che ne è il responsabile, debba essere un farmacista, tuttavia, egli non deve essere necessariamente un socio della stessa. Nel caso in cui l’intera compagine sociale sia composta da non professionisti, il Direttore della farmacia è l’unico farmacista, iscritto all’Albo.