Quanti tipi di melanoma esistono?
Ci sono quattro tipologie differenti di melanoma:
- melanoma a diffusione superficiale: è la forma già comune e.
- lentigo maligna: è un melanoma tipico della terza età che si sviluppa.
- melanoma nodulare: è la forma più aggressiva e rappresenta circa il.
- melanoma lentigginoso acrale: è l’unica forma di melanoma a.
Quando un neo cambia colore?
Quando un neo, di recente formazione o presente da sempre assume una forma diversa, irregolare, cambia colore, cresce, prude e ha una forma frastagliata, è certamente indispensabile andare da un dermatologo. I segni, infatti, di un possibile Melanoma possono essere identificati in base ad alcune caratteristiche.
Qual è la terapia per il melanoma?
La terapia dipende dallo stadio in cui si trova la malattia, fermo restando che l’asportazione chirurgica del neo è il trattamento d’elezione. Se il melanoma è allo stadio iniziale può essere sufficiente l’asportazione del solo nevo con una piccola parte di tessuto circostante, con una percentuale di guarigione superiore al 90 per cento.
Come si sviluppa il melanoma nelle persone anziane?
Nelle persone anziane il melanoma si sviluppa abbastanza spesso al volto, in forma piana, ed evolve con grande lentezza, estendendosi per lungo tempo solo superficialmente fino ad assumere notevoli dimensioni nell’arco di molti anni (chiazze o placche di colore bruno disomogeneo con aspetto a carta geografica).
Qual è l’evoluzione di un melanoma?
Evoluzione naturale. Un melanoma lasciato alla sua evoluzione naturale tende a crescere irregolarmente, ad ulcerarsi, talvolta a regredire spontaneamente e, soprattutto,a dare metastasi. La crescita irregolare è un aspetto caratteristico di tutti i tessuti colpiti da tumore.
Quali sono le metastasi di un melanoma?
Il melanoma è un tumore aggressivo che metastatizza facilmente. Le metastasi più frequenti sono ai linfonodi extra-regionali, al polmone, al fegato, al cervello, alle ossa. I melanomi il cui spessore è superiore al millimetro presentano un rischio più elevato di progressione e di metastatizzarsi nei linfonodi e nei vasi sanguigni.