Sommario
Quali sono le conseguenze del bullo?
L’essere, o l’essere stati vittime di bullismo ha una serie di conseguenze psicologiche negative. Possono presentarsi disturbi dell’umore, tendenza all’isolamento, calo dell’autostima, disturbi nel sonno o la comparsa di una serie di disturbi psicosomatici (ad es. mal di testa etc.)
Quanti bulli ci sono in Italia?
La dimensione del fenomeno. In Italia vivono circa 4 milioni di adolescenti e preadolescenti, di età compresa tra 11 e 17 anni. Si può stimare che solo poco meno della metà (1,8 milioni) non abbia subito episodi di bullismo, sulla base dei dati Istat più recenti (2015).
Quanti ragazzi sono vittima di bullismo?
Le statistiche più recenti delle Nazioni Unite riportano che nel mondo 1 studente su 3, tra i 13 e i 15 anni, ha vissuto esperienze di bullismo. Nel mondo 246 milioni di bambini e adolescenti subiscono ogni anno qualche forma di violenza a scuola o episodi di bullismo.
Dove è maggiormente diffuso il bullismo?
Sull’argomento bullismo nel mondo, alla data dell’8 settembre 2019 (dati riferiti agli ultimi dodici mesi), i primi in classifica sono: le Filippine, il Giappone, Australia, Nuova Zelanda e il Libano.
In quale fascia di età è più sviluppato il fenomeno del bullismo?
Per quanto riguarda invece l’età in cui si riscontra questo fenomeno, si hanno due diversi periodi. Il primo tra gli 8 ed i 14 anni di età, mentre il secondo tra i 14 ed i 18, ma negli ultimi anni si sono riscontrati fenomeni di bullismo anche tra i ragazzi di 11 anni e anche di meno.
Chi viene colpito dal bullismo?
Il bullo e la vittima I protagonisti principali del fenomeno del bullismo sono due: il bullo: è il soggetto forte che commette le violenze e tutti gli atti tipici del fenomeno in analisi; la vittima: è il soggetto debole che subisce i comportamenti del bullo senza riuscire a difendersi.
Quanto è comune il bullismo?
Il 9,9% delle ragazze subisce atti di bullismo una o più volte a settimana, contro l’8,5% dei maschi. La percentuale di soggetti che dichiara di avere subìto prepotenze diminuisce al crescere dell’età.
Dove e quando nasce il bullismo?
IL BULLISMO – Definizione. Il fenomeno del bullismo è stato studiato per la prima volta nel 1978 in Norvegia; 9 anni dopo, nel 1987, il termine bullismo appariva in molte riviste scientifiche. Sebbene questo fenomeno sia stato notato e “scoperto” negli anni ’70 non si deve credere che sia nato in quegli anni.