Sommario
Quali sono le caratteristiche della nitroglicerina?
Presenta formula bruta C 3 H 5 N 3 O 9 e la seguente struttura molecolare: La nitroglicerina ha l’aspetto di un liquido oleoso di colore giallo pallido e dal sapore dolce bruciante. E’ poco solubile in acqua e negli idrocarburi alifatici ; è invece solubile sia negli alcoli che con i solventi organici polari.
Come si usa la nitroglicerina in forma di spray sublinguale?
La nitroglicerina in forma di spray sublinguale trova impiego soprattutto per il trattamento preventivo a breve termine dell’angina pectoris e per il trattamento delle crisi di angina pectoris. Per prevenire un attacco di angina pectoris, la dose consigliata è di 300 microgrammi di nitroglicerina da assumersi almeno 2-3 minuti prima della
Quali sono le dosi di nitroglicerina in forma di pomata rettale?
La nitroglicerina in forma di pomata rettale viene utilizzata per il trattamento del dolore indotto dalle ragadi anali. In questi casi, la dose di nitroglicerina raccomandata è di circa 1,5 mg di nitroglicerina. La pomata deve essere applicata nel canale anale con il dito ogni 12 ore.
Qual è la nitroglicerina a temperatura ambiente?
La nitroglicerina è un composto chimico esplosivo. La nitroglicerina a temperatura ambiente è un liquido oleoso da incolore a giallo (quando è poco pura) che si decompone facilmente diventando instabile, detonando verso i 200 °C.
Come avviene la reazione di combustione?
La reazione di combustione è un processo complesso, composto da più reazioni a catena : Inizio – reazioni fortemente endotermiche (cioè che assorbono calore) spaiano un elettrone di valenza formando radicali liberi, ovvero delle specie attive. Propagazione – specie attive e altre molecolari interagiscono a formare nuove specie attive.
Come avviene la combustione dell’idrogeno?
Così la combustione dell’idrogeno in presenza di ossigeno per formare acqua, apparentemente semplicissima (2H 2 + O 2 → 2H 2 O), comporta in realtà numerose reazioni intermedie e collaterali, con formazione di atomi e di radicali. Il calore prodotto in una reazione di combustione è detto calore di combustione.