Sommario
Quali sono i compiti di una collaboratrice domestica?
La colf è una collaboratrice familiare addetta principalmente ai lavori domestici: gestisce la casa curandone la pulizia e l’ordine, cucina e prepara i pasti, lava e stira.
Quali sono i lavori domestici?
Cosa si intende per lavoro domestico? Sono quindi considerati collaboratori domestici la signora delle pulizie e la badante, la baby sitter, il cuoco, il cameriere, il giardiniere e l’autista.
Come deve essere una collaboratrice domestica?
Le 5 regole d’oro di una brava Colf
- Non mentire. I rapporti di lavoro, come tutti i rapporti, devono basarsi sulla fiducia; a maggior ragione ci si deve fidare di chi ha spesso in custodia le nostre chiavi di casa o ancora più importante i nostri figli.
- Non sprecare.
- Non inquinare.
- Non rischiare.
- Non far finta di capire.
Quale è la differenza tra un contratto di lavoro per una collaboratrice domestica è una badante?
Che differenza c’è tra colf e badante? Generalmente, è chiamata colf la lavoratrice che si occupa delle normali incombenze quotidiane che riguardano l’abitazione familiare (pulizia, commissioni, talvolta cucina…), mentre la badante è chi assiste una persona del nucleo familiare.
Quanto prende una colf non convivente?
Lo stipendio minimo orario dei lavoratori non conviventi: 4,62 € per il Livello A. 5,45 € per il Livello AS.
Cosa è il lavoro domestico?
Il lavoro domestico è l’attività lavorativa svolta alle dipendenze di una famiglia, che consiste nel prendersi cura: 1 Della casa; 2 Dei bambini; 3 Degli anziani.
Come faccio per cessare il rapporto di lavoro domestico?
Cessazione rapporto. Se il rapporto di lavoro si interrompe (per dimissioni, licenziamento, morte del datore di lavoro) devi procedere con la comunicazione obbligatoria all’INPS. Per farlo online segui questi passi: Accedi al servizio INPS; Dal menu Servizi per il lavoro domestico clicca su Variazione/Cessazione.
Qual è il limite minimo di assunzione del lavoro domestico?
Il CCNL lavoro domestico non impone alcun limite minimo di assunzione: dunque puoi assumere (o essere assunto) una colf, badante o baby sitter, anche per un’ora a settimana. L’unico tetto che il CCNL prevede è quello massimo: 40 ore a settimana per il collaboratore non convivente;
Quando deve consumare il contratto di lavoro domestico?
Contratto lavoro. Il CCNL lavoro domestico regola il rapporto tra collaboratore e datore di lavoro. Anno 2020: maturi 26 giorni di ferie. Due settimane devi consumarle entro il 2020, i restanti giorni devi consumarli entro 18 mesi dalla maturazione, quindi entro la prima metà del 2022. TFR.