Sommario
Quali sono i cibi che contengono cereali?
CEREALI RAFFINATI
- Cereali in chicco: riso brillato, orzo perlato.
- Cous-cous.
- Farine di tipo 0 e 00, di mais, di riso, ecc.
- Pane e pasta bianchi.
- Prodotti da forno: crackers, grissini, fette biscottate, pancarrè, piadine, pizza, ecc.
- Latte vegetale: di riso, d’avena, di mais, ecc.
Come vengono suddivisi i cereali?
I cereali sono divisi in due sottogruppi: cereali integrali e cereali raffinati. Esistono anche preparazioni a base di cereali raffinati arricchite. Alcuni prodotti a base di cereali integrali contengono quantità significative di crusca. La crusca fornisce fibre alimentari, che sono importanti per la salute.
Quali sono i benefici dei cereali?
A livello nutrizionale, i cereali rappresentano un’ottima fonte energetica essendo ricchi in carboidrati ; sono anche una discreta fonte di proteine, sali minerali, vitamine e fibre ed hanno un basso contenuto in lipidi.
Cosa contengono i cereali integrali?
I cereali contengono anche certe molecole “lipofile” (affini ai grassi) diverse dagli acidi grassi, ma comunque parecchio utili all’organismo; sono i polifenoli antiossidanti (maggiori nei cereali integrali), i fitosteroli (generalmente non abbondanti e apprezzabili solo nei cereali integrali) e le vitamine liposolubili (vedi sotto).
Quali sono le specie più diffuse di cereali?
Le specie più importanti e diffuse di cereali sono: 1 il Frumento Triticum spp.; 2 il Riso Oryza sativa; 3 l’ Orzo Hordeum vulgare; 4 il Mais Zea mays; 5 l’ Avena Avena spp.; 6 il Sorgo Sorghum vulgare; 7 la Segale Secale cereale.
Quali sono i cereali più consumati in Italia?
I cereali di più largo consumo (in Italia) sono il frumento (anche il kamut), il mais, l’ orzo, il riso, il farro (anche la spelta) e la segale, mentre avena, sorgo e miglio vengono utilizzati prevalentemente nell’alimentazione del bestiame.