Quali fattori influenzano il microclima?
I principali parametri fisici, o variabili oggettive, che determinano il microclima sono:
- temperatura dell’aria;
- umidità relativa dell’aria;
- temperatura media radiante;
- velocità dell’aria (correnti d’aria).
Quando il microclima in un ambiente di lavoro può essere considerato ideale?
Il microclima ideale si raggiunge quando vi è equilibrio tra produzione e dispersione di calore da parte del lavoratore. Equilibrio che è possibile raggiungere regolando i livelli di tre elementi che caratterizzano un ambiente lavorativo: temperatura, umidità e ventilazione.
Come viene effettuata la valutazione del microclima?
tale rischio. La valutazione del microclima viene effettuata facendo riferimento alla normativa tecnica internazionale e nazionale basata su principi indiscussi da oltre quarant’anni. La Direzione regionale Inail Campania, avvalendosi degli esper-ti del settore Certificazione, Verifica e Ricerca, ha voluto realizzare questo opusco-
Quali sono i rischi derivanti dal microclima?
Invero, i disagi derivanti dal microclima possono avere un impatto significativo sia sulla salute fisica che sul benessere psicologico dei lavoratori, nonché sull’economia aziendale. I principali rischi diretti a cui sono esposti i lavoratori a causa del microclima sono: malesseri fisici a carico dell’apparato respiratorio;
Quali rischi sono esposti i lavoratori a causa del microclima?
I principali rischi diretti a cui sono esposti i lavoratori a causa del microclima sono: malesseri fisici a carico dell’apparato respiratorio;
Qual è il comfort microclimatico?
Il confort (o comfort) microclimatico è importante in tutti gli ambienti di lavoro e la stessa normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il Decreto legislativo 81/2008, classifica nel Titolo VIII (art. 180) il microclima tra gli agenti fisici che, ai sensi dell’art. 181, devono essere compresi nella valutazione dei rischi.