Sommario
In che giorno si inizia la stimolazione ovarica?
1-Stimolazione ovarica Nel protocollo agonista la paziente comincia dal 21° giorno del ciclo mestruale la somministrazione di un agonista del GnRH (GnRH-a) per bloccare transitoriamente la secrezione ipofisaria di FSH e LH, sincronizzare la crescita dei follicoli e impedire l’ovulazione spontanea.
Come funziona la stimolazione dell’ovulazione?
Come funziona la stimolazione ovarica La fase di stimolazione prevede l’iniezione di una sostanza naturale l’FSH (ormone follicolo stimolante), prodotta dall’ipofisi, per 8-14 giorni, che stimolerà le ovaie a produrre più ovociti, e l’utilizzo di un inibitore dello scoppio follicolare spontaneo.
Come si fa il monitoraggio dell’ovulazione?
Il monitoraggio dell’ovulazione si esegue mediante varie ecografie (anche quotidiane) e prelievi di sangue per stabilire il valore degli estrogeni prodotti dai follicoli in evoluzione. Attraverso il prelievo si dosano FSH, LH ed ESTRADIOLO (monitoraggio ormonale).
Cosa avete portato il giorno del pick up?
Indossate abiti larghi e comodi. Rimuovere le lenti a contatto ed eventuali protesi (dentarie o di altro tipo) e piercing. Vi preghiamo di lasciare valori (contanti e gioielli) a casa.
Quanti giorni di stimolazione prima del pick up?
Dopo circa 5-6 giorni dall’inizio della terapia di stimolazione si inizia un controllo periodico dei livelli ormonali e del numero e diametro dei follicoli, per seguire costantemente la risposta ovarica e decidere il momento più adeguato al prelievo degli ovociti (pick-up ovocitario).
Come comportarsi durante la stimolazione ovarica?
L’ideale è condurre una vita normale anche effettuando una moderata attività fisica, evitando gli sport ad alto impatto. Si consiglia di mantenere elevata l’idratazione bevendo molta acqua anche per contrastare la modesta ritenzione idrica legata all’aumento degli estrogeni.
Quanto tempo può durare la stimolazione ovarica?
A seconda del protocollo di stimolazione utilizzato, la durata dell’intero ciclo di stimolazione ovarica può variare da 10 a 20 giorni.
Quanto dura monitoraggio ovulazione?
Quando il monitoraggio indica che l’ovulazione è imminente si possono avere rapporti sessuali mirati oppure fare un’inseminazione. L’esame non è fastidioso, dura pochissimi minuti, ed è entrato oramai a far parte integrante di tutti i protocolli di induzione dell’ovulazione.
Quanto dura l’ovulazione?
L’ovulazione, che dura 24 ore. Quando viene raggiunto il picco di secrezione dell’ormone FSH (l’ormone follicolo-stimolante), un altro ormone, l’LH (ormone luteinizzante), viene emesso nell’organismo, provocando la liberazione dell’ovocita dal follicolo.
Come si effettua il monitoraggio dell’ovulazione?
Il monitoraggio dell’ovulazione si esegue mediante varie ecografie (anche quotidiane) e prelievi di sangue per stabilire il valore degli estrogeni prodotti dai follicoli in evoluzione. Attraverso il prelievo si dosano FSH, LH ed ESTRADIOLO (monitoraggio ormonale).
Quali farmaci possono stimolare l’ovulazione?
Farmaci per l’ovulazione Per stimolare l’ovulazione è possibile ricorrere al clomifene citrato o alle menotropine, da somministrare all’inizio del ciclo.
Quali farmaci aiutano le donne ad ovulare?
I farmaci che aiutano le donne ad ovulare o ad ovulare più spesso sono il clomifene e le gonadotropine. Proprio per controllare la quantità di follicoli che si sono sviluppati, oltre che per stabilire il momento dell’ovulazione, durante la terapia bisogna eseguire il monitoraggio ecografico.