Sommario
Cosa vuol dire shintō?
shintoismo Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha »). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del confucianesimo, si aggiunse il culto delle grandi figure della storia e degli antenati.
Cosa predica lo shintoismo?
Lo shintō, scintoismo o shintoismo è una religione di natura politeista e animista nativa del Giappone. Prevede l’adorazione dei “kami”, cioè divinità, spiriti naturali o semplicemente presenze spirituali. Il Dio delle religioni monoteiste occidentali in giapponese viene tradotto come kami-sama (神様).
Quali sono le origini dello shintoismo?
Le origini dello Shintoismo si sono perse nel tempo, ma pare che si sia originato alla fine dell’ultimo Periodo Jōmon. Esistono diverse teorie riguardo agli antenati del popolo giapponese odierno; la più accettata è quella che li indica come discendenti di popolazioni dell’Asia Centrale e dell’Indonesia.
Chi è il confucianesimo?
Il confucianesimo, recentemente denominato ruismo in alcune pubblicazioni specialistiche (儒教 T, Rújiào P; “insegnamento dei ru”), è una delle maggiori tradizioni filosofico-religiose, morali e politiche della Cina,. sviluppatosi nel corso di due millenni, esercitò un’influenza grandissima anche in Giappone, Corea e Vietnam.
Chi è lo Shintoismo templare?
Shintoismo templare (Jinja Shinto): questo termine indica lo Shintoismo istituzionalizzato (nato subito dopo la caduta dello Shintoismo di Stato), fondato sul culto all’interno dei templi jinja. È in generale lo Shintoismo organizzato e rappresenta infatti il cardine di tutte le attività religiose e persino degli altri filoni della religione
Cosa significa diventare shintoista?
In qualità di religione cosiddetta naturale, lo Shintoismo insegna che diventare shintoisti significa semplicemente credere nei suoi precetti, con coerenza e sentimento. Credere nei suoi valori e metterli in pratica, credere nei kami, gli spiriti della natura: queste sono le due condizioni essenziali che fanno di un uomo uno shintoista.