Sommario
Cosa succede se si produce troppo acido lattico?
Dal muscolo l’acido lattico passa nel sangue e quindi al fegato che è in grado di riconvertirlo in acido piruvico. Quando il livello di acido lattico circolante supera la capacità di smaltimento dell’organismo, subentra la fatica muscolare e il dolore.
Cosa significa acido lattico alto?
L’acido lattico aumenta nel sangue per eccesso di produzione di lattato e per ridotta rimozione da parte del fegato. In condizioni normali aumenta dopo un esercizio fisico intenso, per lo sbilanciamento tra le necessità energetiche dei muscoli e l’apporto di ossigeno attraverso la circolazione del sangue.
Quando si accumula acido lattico?
L’acido lattico inizia ad accumularsi nei muscoli e nel sangue quando la velocità di sintesi supera la velocità di smaltimento.
Cosa fare per ridurre l’acido lattico?
Incrementa il consumo di alimenti ricchi di grassi buoni. Alimenti ricchi di acidi grassi, come salmone o frutta secca, aiutano il corpo a rompere il glucosio, producendo energia. Questo può contribuire a limitare le quantità di acido lattico durante i workout intensi.
Che fine fa l’acido lattico?
Nell’organismo allora si forma l’acido lattico, che ha lo scopo di eliminare l’idrogeno, consentire ai muscoli di proseguire il loro lavoro e fornire ulteriore energia. L’idrogeno in eccesso si lega all’acido piruvico, una molecola della degradazione del glucosio, formando acido lattico.
Cosa si accumula dopo uno sforzo?
Dopo l’allenamento intenso, si accumula l’acido lattico, che provoca dolore muscolare: come prevenirlo? Dopo un’intensa sessione di allenamento è possibile riscontrare indolenzimento muscolare e bruciore. Ciò è dovuto all’accumulo di acido lattico, un fisiologico sottoprodotto del metabolismo anaerobico.
Quanto dura l’acido lattico nei muscoli?
Questa sensazione dolorosa raggiunge il picco tra le 24-48 ore successive all’esercizio, quando ormai tutto l’acido lattico prodotto è stato rimosso, e si risolve entro massimo 96 ore.