Sommario
Cosa riconosce il fondo di garanzia Inps?
Che cosa è il Fondo di garanzia dell’I.N.P.S. Il Fondo di garanzia dell’I.N.P.S. è uno strumento di tutela che ha lo scopo di assicurare ai lavoratori una garanzia minima in caso di mancata liquidazione del trattamento di fine rapporto e dei crediti diversi dal T.F.R.
Che cos’è il modello SR52?
Modello SR52 denominato “Dichiarazione del responsabile della procedura” compilato e sottoscritto dal responsabile della procedura concorsuale (ad es: curatore fallimentare). Reperibile sul sito INPS; Reperibile sul sito INPS.
Come presentare domanda Fondo Garanzia Inps?
Come si presenta la domanda al Fondo di garanzia TFR? Dal 2012, le domande al Fondo di garanzia possono essere presentate all’INPS in via telematica attraverso il servizio dedicato, che le indirizza direttamente alla struttura territoriale competente in base alla residenza dichiarata dal lavoratore.
Che cos’è il Fondo di garanzia diritto del lavoro?
Per Fondo di garanzia si intende un mezzo di tutela per quei lavoratori nei confronti dei quali il datore è insolvente; tale Fondo è istituito per la liquidazione del trattamento di fine rapporto e per i crediti di lavoro diversi dal TFR.
Quando si chiude la procedura di fallimento?
La procedura di fallimento si chiude quando ricorre una delle seguenti ipotesi : nessun creditore ha fatto domanda di ammissione al passivo fallimentare; è terminato l’attivo, vale a dire non è rimasto più nulla da distribuire ai creditori del fallito;
Come si può richiedere la riapertura del fallimento?
Sul punto è bene sapere che, sempre che non sia stata concessa l’esdebitazione, la riapertura del fallimento può essere richiesta sia dal fallito che dai suoi creditori, entro 5 anni dal decreto di chiusura del fallimento.
Qual è l’istanza per la dichiarazione di fallimento?
L’istanza per la dichiarazione di fallimento è quell’atto attraverso il quale si chiede che venga aperta la procedura fallimentare nei confronti di un imprenditore.
Quando può essere dichiarato il fallimento?
Il fallimento è dichiarato su ricorso del debitore o di uno o più creditori: gli imprenditori possono essere dichiarati falliti entro un anno dalla cancellazione dal registro delle imprese, se l’insolvenza si è manifestata anteriormente alla medesima o entro l’anno successivo.