Sommario
Cosa provoca la pellagra?
I sintomi della pellagra sono disepitelizzazione (desquamazione – perdita della pelle) delle mani e del collo, diarrea, perdita di appetito e di peso, stress, lingua arrossata e gonfia, depressione e ansia.
Quale azione svolge la niacina?
La vitamina B3, o niacina, è fondamentale per la respirazione delle cellule, favorisce la circolazione sanguigna, funge da protettivo per la pelle, ed è utilissima nel processo di digestione degli alimenti.
Cosa provoca la carenza di vitamina B3?
Carenza di vitamina B3 La pellagra colpisce la pelle, il tratto digerente e il cervello causando: problemi del tratto digerente, bruciore della faringe e dell’esofago, nausea, vomito e diarrea. disturbi neuropsichiatrici, affaticamento, insonnia, apatia, confusione e perdita di memoria.
Come prevenire la pellagra?
LA SOLUZIONE: LA VITAMINA PP La differenza stava nella preparazione: in Messico la farina di mais veniva tenuta a bagno in “acqua di calce”, che rendeva disponibili le vitamine (niacina in particolare, detta anche vitamina PP, Preventing Pellagra) contenute nel cereale.
Che cosa è lo scorbuto?
Lo scorbuto è una malattia causata da una grave e prolungata carenza di vitamina C, solitamente dovuta ad una dieta inadeguata. Il nostro corpo, infatti, non è in grado di sintetizzare la vitamina C, la quale però può essere assunta tramite il regolare consumo di frutta e verdura.
Che cosa è il rachitismo?
Il rachitismo è una malattia dovuta ad una difettosa mineralizzazione delle ossa che le rende più fragili e deformabili.
Dove si trova la vitamina D 3?
Dove si trova la Vitamina D Il colecalciferolo (Vitamina D3) è presente nel pesce azzurro (salmone, tonno, merluzzo, sgombro, …) e nel pesce spada, nei molluschi, nella bottarga e nel caviale. L’alimento più ricco di Vitamina D è l’olio di fegato di merluzzo, di cui si fa uso in particolar modo nei paesi scandinavi.
Perché la pellagra viene anche chiamata malattia delle 3d?
I malati di pellagra si riconoscevano per le famigerate «3 D»: dermatite – non di rado era scambiata per lebbra – , diarrea e demenza. Se non curata, portava alla morte e per decenni i manicomi del nord si riempirono di «matti» con i sintomi neurologici della malattia.
Che cos’è lo scorbuto e come si previene?
La vitamina C, a dosi di 200-1000 mg/die, è sufficiente per indurre la regressione dei sintomi dello scorbuto nel giro di 2-4 giorni. In ambito preventivo, la profilassi dello scorbuto si basa su una dieta che includa il regolare consumo di cibi vegetali freschi.
Quali sono gli effetti collaterali di niacina?
L’utilizzo di niacina a dosi elevate per tempi lunghi può provocare effetti collaterali quali arrossamento, orticaria, nausea, vomito e talvolta danni epatici (2÷6 g/die).
Quali sono i principali apportatori della niacina?
La niacina si trova in numerosi alimenti; tuttavia sono buoni apportatori: i cereali, soprattutto integrali, le leguminose, le carni, le uova, i prodotti della pesca e le frattaglie. C’è da sottolineare che, in diversi alimenti, la niacina è presente in una forma non disponibile.
Qual è la razione raccomandata della niacina?
Essendo precursore del NAD e del NADP, ha principalmente funzione coenzimatica in numerosi processi. La niacina è reperibile sia negli alimenti di origine animale che vegetale, e può essere ricavata per sintesi endogena solo dall’amminoacido essenziale triptofano. La razione raccomandata è di circa 6,6 mg ogni 1000 kcal assunte con la dieta.
Quali sono le malattie congenite con niacina?
Si conoscono anche due malattie congenite con inadeguata utilizzazione della niacina: la malattia di Hartnup e la schizofrenia. L’utilizzo di niacina a dosi elevate per tempi lunghi può provocare effetti collaterali quali arrossamento, orticaria, nausea, vomito e talvolta danni epatici (2÷6 g/die).