Sommario
Cosa ha scritto Locke?
Locke ha scritto il “Saggio sull’intelletto umano” e nella prefazione (epistola al lettore) parla di 5-6 amici che volevano discutere di un argomento e non riuscivano a venirne a capo. Da qui nasce il criticismo, ossia la necessità di interrogarsi preliminarmente sulle reali possibilità della nostra mente.
Cosa leggere di Locke?
Le opere di John Locke Due trattati sul governo (Two Treatises of Government), 1690. Saggio sull’intelletto umano (An Essay Concerning Human Understanding), 1690. Alcune considerazioni sulle conseguenze della riduzione dell’interesse e dell’aumento del valore della moneta, 1691.
Cosa si intende per confini dei nostri pensieri?
Un confine, quello tra ciò che si sa e ciò che non si sa (ma anche, ad esempio, tra ciò che si crede di essere e ciò che non si sa di essere) che viene annunciato per essere infranto. La filosofia ci insegna che il pensiero non ha limiti, che il pensare riconosce i confini solo per allargarli fino a farli svanire.
Cosa mette in dubbio Hume?
Scetticismo di Hume Inoltre egli sa che il dubbio assoluto è negazione della vita dal momento che distrugge ogni impulso, ogni desiderio: chi dubita, difatti, non è sospinto ad agire, ad impegnarsi, ed è così condannato all’inerzia.
In che modo Locke critica l’idea di sostanza?
Locke afferma: «Le nostre idee dei vari tipi di sostanze non sono altro che collezioni di idee semplici, con in più la supposizione di qualcosa cui esse appartengono ed in cui sussistono, benché di questo supposto qualcosa non si abbia da parte nostra affatto alcuna idea chiara e distinta.»
Come nasce secondo Locke l’idea di sostanza?
La sostanza è un’idea complessa che deriva dall’aggregazione di più idee semplici; di queste ultime noi possiamo avere esperienza, mentre della prima nessuno mai potrà averne. L’io nasce tramite empiria, non esiste un’anima/coscienza pre-esistenziale. Non si riesce ad avere esperienza del substrato.
Che cos’è il senso interno per Locke?
Essendo la realtà sia esterna (cose naturali) sia interna (spirito umano), le idee arrivano da entrambe le realtà e si distinguono in: idee di sensazione, o sensazioni (se derivano dall’esterno, e sono conoscibili attraverso i cinque sensi – gusto, tatto, olfatto, udito, vista – come l’amaro, il caldo…);
Chi è stato John Locke?
John Locke (Wrington, 29 agosto 1632 – High Laver, 28 ottobre 1704) è stato un filosofo e medico inglese, considerato il padre del liberalismo classico, dell
Quali sono le opere principali di Locke?
Locke: Lettera sulla tolleranza. Le opere principali. Fu questo il periodo in cui poté dedicarsi pienamente alla sua attività filosofica e compose le sue opere principali: Lettera sulla tolleranza (1689), i Due trattati sul governo (1690) ed, infine, il celebre Saggio sull’intelletto umano (1690). La morte.
Come fu Locke interessato alla politica?
Locke fu da subito interessato alla politica e ciò gli comportò non pochi problemi. Si occupò oltre che di filosofia anche di medicina e, pur non conseguendo mai la laurea, esercitò la