Come viene fatta la diagnosi del disturbo bipolare?
La diagnosi del disturbo bipolare viene fatta in base ai sintomi, il medico determina la presenza di episodi depressivi o maniacali ed il loro alternarsi per stabilire esattamente se patologia è grave (di tipo 1) o meno grave (di tipo 2) e se si tratta di depressione bipolare mista.
Quali sono i sintomi del bipolarismo?
I sintomi del disturbo bipolare. Come accennato in precedenza, i sintomi del bipolarismo sono di due tipologie: maniacali – che possono durare circa una settimana – e depressivi. Questi ultimi, in genere, tendono a manifestarsi per un periodo di tempo più lungo, anche un mese.
Quando si manifesta la depressione bipolare?
La depressione bipolare esordisce generalmente con la depressione unipolare, poi i periodi di depressione si alternano a periodi maniacali o ipomaniacali, spesso in base alle stagioni, mentre la depressione si manifesta soprattutto in inverno, la condizione di euforia in primavera-estate.
Quali sono le fasi depressive nel disturbo bipolare?
Le fasi depressive nel disturbo bipolare (o depressione bipolare) si caratterizzano per un umore molto basso, una sensazione che niente sia più in grado di dare piacere e una generale tristezza per la maggior parte del giorno. In linea di massima, le fasi depressive non si differenziano dagli episodi depressivi della depressione maggiore
Qual è la psicoterapia del disturbo bipolare?
Importanza della psicoterapia del disturbo bipolare. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che, per avere una maggiore stabilità dell’umore, è necessario associare ad un trattamento farmacologico (che rimane fondamentale), una psicoterapia, meglio se di orientamento cognitivo-comportamentale.
Vediamo i sintomi del bipolarismo. Per porre diagnosi sicura di mania, deve presentarsi un distinto periodo di anormale e persistente elevazione del tono dell’umore, con caratteristiche di espansività o irritabilità.