Sommario
Come viene assorbita la vitamina K?
Quando la vitamina K1 entra nel corpo attraverso gli alimenti viene assorbita attraverso il digiuno e l’ileo nell’intestino tenue e, come altre vitamine liposolubili (A, D ed E), viene immagazzinata nel fegato e nel tessuto adiposo.
Quali vitamine vengono prodotte dal microbiota intestinale?
Il microbiota permette la produzione di alcune fra le vitamine fondamentali per il nostro organismo, come acido folico, vitamina K, vitamine del gruppo B, che avviene a livello intestinale.
Chi ha scoperto la vitamina K?
Nel 1943, H. Dam ed E.A. Doisy ricevono il Premio Nobel per la Medicina per aver scoperto rispettivamente la vitamina K, fattore di coagulazione, e la sua struttura chimica.
Come si sintetizza la vitamina K?
La vitamina K si trova sia negli alimenti vegetali sia in quelli animali e in più viene sintetizzata dai batteri intestinali. È inoltre presente anche nell’alga spirulina, una specie appartenente alla classe Cyanobacteria conosciuta sin dall’antichità, utilizzata come integratore alimentare naturale.
Quali vitamine producono i batteri intestinali?
Produce alcune vitamine, in primis la vitamina B12 e la vitamina K; Produce alcuni aminoacidi (arginina, glutammina e cisteina); Interviene nel metabolismo degli acidi biliari e della bilirubina.
Quali sono i batteri che producono acido butirrico?
Soprattutto i Firmicuti, che producono il butirrato, sono considerati importanti fornitori degli acidi grassi a catena corta, in particolare il Faecalibacterium praus- nitzii. Esso rappresenta ben il 5-15% dei batteri intestinali umani ed è quindi uno degli abitanti più frequenti dell’intestino.
Dove viene sintetizzata la vitamina K?
La vitamina K, o naftochinone, si trova perlopiù in alimenti di origine vegetale come pomodori, spinaci, cavoli, cime di rapa, ma è presente anche nel fegato. La vitamina K è prodotta anche dal nostro intestino.
Qual è la forma attiva della vitamina K?
La forma attiva della vitamina K è l’idrochinone (KH2), ottenuto da una reazione di riduzione catalizzata da una riduttasi dipendente da NADPH e da gruppi sulfidrilici. Durante la reazione di carbossilazione per generare Gla, l’idrochinone viene trasformato in epossido che, ad opera di una epossido riduttasi, viene riconvertito in vitamina K.
Come dare ai bambini la vitamina D e la vitamina K?
Neonati e integrazione di vitamina D e K La comunità scientifica consiglia di dare ai bambini la vitamina D per bocca nonché la vitamina K per tutti i primi tre mesi di vita
Come agisce la vitamina K nella coagulazione del sangue?
La vitamina K agisce come coenzima di una carbossilasi che determina carbossilazione di residui di acido glutammico per formare l’amminoacido acido γ-carbossiglutammico (Gla). Ciò fa sì che possano venir rese attive alcune proteine: la protrombina (fattore II) ed i fattori VII, IX ed X della coagulazione del sangue,
Una volta assorbita, la vitamina K viene trasferita nel sangue dopo essere stata in gran parte inserita in vescicole chiamate chilomicroni e, in questa forma, è trasportata fino al fegato, principale organo di immagazzinamento.
Quali sono i composti della vitamina K2?
I composti della vitamina K2 (menachinoni o MK7) sono prodotti dai batteri nell’ intestino umano, sono nutrienti essenziali e forniscono una quantità più piccola rispetto al fabbisogno umano.
Cosa è la vitamina K1?
La vitamina K1, chiamata anche fillochinone (e non “filochinone”, come a volte capita di leggere), rappresenta la principale fonte alimentare di vitamina K per la popolazione occidentale ed è presente in abbondanza in tutte le verdure a foglia verde scuro (come spinaci, radicchio, lattuga e altri tipi di insalata ecc.) e negli ortaggi