Sommario
Come vedere se è stata presentata la dichiarazione dei redditi?
Se non fossi in possesso degli accessi, puoi richiederli qui: https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/Registrati.jsp . Una volta effettuato l’accesso, segui questo percorso: (menù sulla sinistra) Consultazioni > Cassetto fiscale > Cassetto fiscale personale > dichiarazioni fiscali > 730 > annualità disponibili .
Dove trovo la ricevuta della dichiarazione dei redditi?
Le ricevute dei documenti trasmessi sono disponibili nella sezione “Ricevute”. Per ogni documento inviato telematicamente e regolarmente acquisito dal sistema, viene predisposta una comunicazione di avvenuta presentazione.
Come si verifica la Dichiarazione dei redditi?
Con questo controllo l’Agenzia delle Entrate vuole andare a verificare la documentazione che sta alla base della dichiarazione dei redditi presentata. In questo caso il contribuente viene chiamato a presentare all’Agenzia delle Entrate, di persona o per via elettronica, la documentazione della dichiarazione.
Quali sono i controlli della Dichiarazione dei redditi?
Questo in quanto i due controlli della dichiarazione dei redditi hanno diversi obiettivi. Il Controllo Formale è un controllo automatizzato e riguarda tutte le dichiarazioni dei redditi presentate. Il Controllo Documentale, invece, è un controllo più complesso a cui ogni anno sono sottoposti alcuni contribuenti.
Qual è il controllo documentale della Dichiarazione dei redditi?
IL CONTROLLO DOCUMENTALE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Il Controllo Documentale della dichiarazione dei redditi è disciplinato dall’articolo 36-ter del DPR n 600/73. Si tratta di una tipologia di controllo obbligatoria a cui sono sottoposte soltanto alcune dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti.
Quali sono le sanzioni per chi sbaglia la Dichiarazione dei redditi?
Quali sono le sanzioni per chi sbaglia la dichiarazione dei redditi. Le penalità previste in caso di errori in dichiarazione dei redditi variano a seconda del tipo di violazione. Per quelle formali, come la mancata o l’errata indicazione di dati, si paga da un minimo di 258 euro ad un massimo di 2.065 euro.