Sommario
Come si è evoluto il cinema?
La nascita del cinema risale alla fine del XIX secolo, precisamente al 1895, anno in cui due fratelli appassionati di fotografia, i francesi Auguste e Louis Lumière, per la prima volta ripresero e proiettarono su uno schermo le immagini di un treno a vapore in movimento.
Quando arriva il cinema in Italia?
Il cinema italiano è attivo sin dall’epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola.
Quando e come è nato il cinema?
Il cinema nasce ufficialmente il 28 dicembre 1895, quando a Parigi, nel Grand Café del Boulevard des Capucines, i fratelli Louis e Auguste Lumière proiettano i loro brevissimi film, della durata di un minuto circa, a inquadratura fissa.
Perché è nato il cinema?
L’intento dei due fratelli, alla visione dei film, era quello di dare allo spettatore la sensazione del vero. In un cortometraggio ripresero un treno che rientrava in stazione e chiunque lo vedeva aveva paura che il treno lo travolgesse. Il pubblico era affascinato, immerso in quell’atmosfera di meraviglia.
Dove è nato il cinema in Italia?
Il 13 marzo 1896 il Cinématographe Lumière fa il suo ingresso ufficiale in Italia presso lo studio fotografico Le Lieure di vicolo del Mortaro di Roma.
Chi monta il video?
Per definizione, il videomaker è colui che cura personalmente le riprese e il montaggio dei suoi lavori, che in seguito verranno diffusi attraverso canali tv, web, oppure festival di cinema e/o cortometraggi. Nella lingua inglese il vocabolo filmmaker è anche riferito più in generale al regista cinematografico.
Come si fa il montaggio di un film?
All’atto pratico, montare il film consiste nel tagliare il materiale a disposizione, isolando singoli elementi, spezzoni più o meno lunghi detti “inquadrature”, per poi congiungerli a formare una scena, ossia quella particolare parte del film che si svolge in un determinato luogo e lasso di tempo.