Sommario
Come si calcola il fondo rischi su crediti?
La deducibilità massima è pari allo 0,5% del valore nominale dei crediti iscritti a bilancio fino a quando la somma complessiva delle svalutazioni e degli accantonamenti non raggiunge il 5% del valore nominale dei crediti iscritti a bilancio.
Quando utilizzare fondo svalutazione crediti?
43 Il fondo svalutazione crediti accantonato alla fine dell’esercizio è utilizzato negli esercizi successiva copertura di perdite realizzate sui crediti. 63 Il fondo svalutazione crediti accantonato alla fine dell’esercizio è utilizzato negli esercizi successivi a copertura di perdite realizzate sui crediti.
Che cos’è il fondo rischi su crediti?
Il fondo rischi su crediti è una posta rettificativa dei Crediti v/clienti. Pertanto, in bilancio, viene portato in diretta diminuzione del valore di tali crediti.
Cosa fare in presenza di crediti inesigibili?
COSA FARE IN PRESENZA DI CREDITO INESIGIBILE: La presenza di crediti inesigibili all’interno di un bilancio aziendale comporta dei disagi fiscali in quanto si rende obbligatorio effettuare il pagamento delle tasse su importi che di fatto non possono essere identificati come “reddito imponibile”.
Cosa accade incontabilità se un credito è inesigibile?
COSA ACCADE IN CONTABILITÀ SE UN CREDITO È INESIGIBILE. Aggiornato al 07.06.2008. La concessione di crediti ai clientiè usata dalle imprese con due scopi diversi: favorire le vendite in modo da ampliarle; essere preferiti rispetto alla concorrenza.
Come vanno allegati i documenti per l’inesigibilità del credito?
Alla dichiarazione vanno allegati i documenti che dimostrano l’inesigibilità definitiva del credito. In alcuni casi è sufficiente anche la dichiarazione con cui l’avvocato ti sconsiglia di intraprendere eventuali azioni legali poiché troppo costose o di esito incerto (ad esempio quando il debitore possiede solo un immobile già ipotecato
Qual è la parte restante del credito inesigibile?
La parte restante di 7.000 euro rappresenta un credito inesigibile che deve essere stralciato dalla contabilità. Per poter procedere allo stralcio occorre, innanzitutto, individuare l’anno in cui è sorto il credito. Le ipotesi possibili sono due: il credito è sorto nello stesso anno in cui si procede al suo stralcio.