Sommario
Come parte una valanga?
Quando su un pendio molto ripido i legami tra singoli cristalli di neve cedono, la neve rotola a valle trascinando con sé sempre più cristalli e dando origine a una valanga a forma di V rovesciata con distacco puntiforme che diventa progressivamente sempre più grande.
Quanto si può sopravvivere sotto una valanga?
La curva di sopravvivenza non mente: quando si è travolti da una valanga, se si è soccorsi entro i primi 18 minuti si ha il 90% di probabilità di sopravvivere; oltre questo tempo la percentuale si abbassa drasticamente fino al 25% dopo 45′.
Come si stacca una valanga?
La forza distruttrice delle valanghe è immensa. Durante lo scorrimento a valle, la valanga sradica alberi e stacca massi, trasportando il tutto a valle assieme con la neve che ricopre il pendio. Quando per l’aumentata forza di attrito la valanga perde la sua energia, la assa si deposita nella zona di accumulo.
Come uscire da una valanga?
Usa la tua mano libera o una pala da neve per scavare una sacca d’aria vicino a naso e bocca. Fallo quando la valanga rallenta. Potendo respirare da una piccola sacca d’aria, dovresti poter sopravvivere almeno 30 minuti. Fai un respiro profondo prima che la neve si compatti.
Come uscire da una valanga di neve?
Evita le zone sottovento e/o dominate da cornici di neve. I pendii aperti ed uniformi, o quelli che presentano bruschi cambi di pendenza, sono da considerarsi sospetti. In caso di manto nevoso instabile, non avventurarti su pendii con inclinazione superiore a 30 gradi. Evita l’attraversamento (taglio) di pendii aperti.
Quando ce pericolo valanghe?
Valanga! I pendii aperti ed uniformi, o quelli che presentano bruschi cambi di pendenza, sono da considerarsi sospetti. In caso di manto nevoso instabile, non avventurarti su pendii con inclinazione superiore a 30 gradi. Evita l’attraversamento (taglio) di pendii aperti.