Sommario
Come funziona regime dichiarativo?
Il regime dichiarativo. Il regime dichiarativo è il regime fiscale in cui l’investitore riceve sul suo deposito titoli (conto trading, etc) i proventi lordi derivanti dalla vendita di titoli, senza ritenute di imposta.
Come si dichiarano le azioni?
NOTA BENE: le attività di trading online devono essere riportate nella Dichiarazione dei Redditi annuali. Nello specifico, si fa riferimento al Quadro RT (Plusvalenze di natura finanziaria) del modello Redditi Persone Fisiche. Più precisamente, dal rigo RT 21 al rigo RT 30.
Quali sono considerati redditi diversi?
Sono classificati come redditi diversi anche: Le vincite delle lotterie, dei concorsi a premio, dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico; I premi derivanti da prove di abilità o dalla sorte e quelli attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali.
Cosa fare per non pagare il capital gain?
E così, per non pagare più le imposte sui guadagni di Borsa, o per pagarle comunque in misura ridotta, l’unica strada è quella di trasferire la propria residenza dall’Italia ad un paese senza tasse sul capital gain. O comunque con una tassazione che sia più bassa e quindi agevolata rispetto al nostro Paese.
Quando addebitano il capital gain?
Di solito la tassa da pagare viene addebitata il mese successivo a quello di vendita del titolo sul conto corrente associato al conto titoli. Ogni banca ha regole diverse, ma quanto descritto in precedenza è la norma. Oltre alla tassa sul capita gain e l’imposta di bollo sul conto titoli si paga anche la Tobin Tax.
Quando vanno dichiarate le azioni?
Le tasse sugli investimenti si pagano attraverso la dichiarazione dei redditi, versando entro il 30 settembre le imposte relative ai profitti generati dagli investimenti durante l’anno precedente (ad esempio, entro il 30 settembre 2021 si corrispondono le tasse su proventi ottenuti con gli investimenti nel 2020).
Quali sono i diversi tipi di reddito imponibili ai fini Irpef?
Presupposto fondamentale perché si applichi il meccanismo dell’IRPEF è che vi sia un reddito, prodotto in una delle seguenti categorie:
- redditi fondiari;
- di capitale;
- da lavoro dipendente;
- redditi di lavoro autonomo;
- di impresa;
- redditi diversi.