Sommario
Come funziona l autodeterminazione?
L’autodeterminazione implica prima di tutto un buon senso di responsabilità. Una persona autodeterminata sa che, pur non potendo controllare tutto, ha modo di incidere sul proprio futuro, in base alle scelte che compie. E ogni scelta, naturalmente, comporta delle responsabilità, verso sé stessi e verso gli altri.
In che cosa consiste il diritto all autodeterminazione garantito dalla Costituzione italiana?
Articolo 32 della Costituzione: cos’è il diritto all’autodeterminazione. Il diritto assoluto all’autodeterminazione si sostanzia nella possibilità concessa alla persona titolare, di scegliere liberamente in ordine ad atti che coinvolgono il proprio corpo e le proprie aspettative di salute e di vita.
Quando nasce il diritto all autodeterminazione?
Il diritto all’autodeterminazione trova sicuramente una forte tutela nella nostra Costituzione del 1948, ma anche nell’articolo 1 della Carta delle Nazioni Unite, nonché nell’articolo 8 della CEDU.
Chi parla di autodeterminazione?
I suoi due autori, Edward L. Deci e Richard M. Ryan, studiando la capacità degli individui e la loro propensione nell’adottare comportamenti autonomi orientati all’obiettivo e autoregolati, hanno infatti sviluppato il concetto di autodeterminazione.
Cosa significa tenere conto del principio dell autodeterminazione dei popoli per la ridefinizione territoriale alla fine della guerra?
Il contenuto del principio di autodeterminazione dei popoli consiste in obblighi per gli Stati della Comunità internazionale di non impedire o anche intralciare l’autodeterminazione dei popoli, intesa come libertà degli stessi di autodeterminare il proprio assetto costituzionale.
Quali sono le quattro componenti fondamentali del costrutto di autodeterminazione?
Secondo questi autori, quattro sono le caratteristiche essenziali del comportamento au- todeterminato: a) autonomia; b) autoregolazione; c) empowerment psicologico; e d) autorealizzazione (Wehmeyer et al., 2003, p. 177).