Come è cambiata la scuola dagli anni 50?
Anche dopo gli anni 50, fino agli anni 70, era una scuola molto chiusa, una sorta di mondo segreto, quasi come se nessuno ne dovesse sapere nulla: quello che succedeva all’interno della classe era nel potere assoluto della scuola e più precisamente dell’insegnante, per il quale niente era discutibile.
Come era la scuola negli anni 30?
— erano distribuiti in ordine di statura, cosicché i più alti e, molto spesso, i meno svegli, finivano in fondo all’aula nei banchi più alti. Ma accadeva anche che uno scolaretto piccolino, ma meno sveglio, fosse mandato in fondo all’aula nei banchi più alti, tanto che, quasi quasi, scompariva alla vista.
Come era la scuola 50 anni fa?
Le classi negli anni 1950 erano molto numerose,e in città si poteva arrivare anche a un numero di quaranta allievi, quindi il docente doveva essere molto severo per tenere la disciplina e, con il consenso delle famiglie, a volte utilizzava anche metodi oggi non più tollerati, come i castighi corporali ad esempio le …
Come era prima la scuola?
Si andava a scuola a piedi, non c’erano gli scuolabus. Le aule erano scaldate da una stufa a legna. In classe eravamo 30 bambini con una maestra sola. Il materiale scolastico era costituito da: quadernino a righe e a quadretti, sillabario, penna, pennini.
Quando iniziava la scuola negli anni 30?
L’anno si divideva in tre trimestri. L’anno scolastico cominciò il 16 Settembre e terminò il 30 giugno. I bambini erano accompagnati dai genitori ai quali si raccomandava vivamente la pulizia e si spiegava come andava fatta l’uniforme-grembiule.
Come era prima la scuola al tempo dei nonni?
A quei tempi le classi erano maschili e femminili. Le aule erano ampie, fredde e arredate con l’essenziale: banchi di legno a due posti, una grande lavagna, la cattedra su una pedana di legno in cui stava seduta la maestra dall’aspetto serio e autorevole.