Sommario
Che problemi dà la tiroide di Hashimoto?
(tiroidite autoimmune) Inizialmente, la tiroide può funzionare normalmente, essere ipoattiva (ipotiroidismo) oppure, di rado, iperattiva (ipertiroidismo). La maggior parte dei soggetti sviluppa alla fine ipotiroidismo. Di solito, i soggetti affetti da ipotiroidismo si sentono stanchi e non tollerano il freddo.
Che sintomi porta l’ipotiroidismo?
Quali sono i sintomi dell’ipotiroidismo?
- Stanchezza e sonno eccessivo.
- Eccessiva sensibilità al freddo.
- Costipazione.
- Secchezza e pallore della pelle.
- Gonfiore al volto e alle palpebre.
- Voce rauca.
- Debolezza e crampi muscolari.
- Elevati livelli di colesterolo nel sangue.
Quali sono gli esami per la funzionalità della tiroide?
Gli esami per la funzionalità tiroidea sono indagini che vengono prescritte quando il medico sospetta un qualche problema alla tiroide. Questa piccola ghiandola endocrina, situata nella porzione anteriore del collo, riveste un ruolo piuttosto importante nella regolazione del metabolismo energetico,
Come si indaga la tiroide?
La funzionalità della tiroide può essere indagata attraverso un semplice esame del sangue, durante il quale si misurano i livelli di alcune proteine e ormoni connessi all’attività della ghiandola.
Qual è il rischio di tiroidite dopo i 50 anni?
età, dopo i 50 anni aumenta il rischio; Si tratta di una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca per errore la tiroide inducendola a produrre troppi ormoni tiroidei. Questo tipo di tiroidite è più frequente nelle donne di età compresa tra i 20 e i 50 anni.
Quali sono i farmaci anti-tiroidi?
farmaci anti-tiroide (tionamidi), riducono gradualmente i sintomi dell’ipertiroidismo impedendo alla tiroide di produrre una quantità eccessiva di ormone. I sintomi, di solito, iniziano a migliorare dopo sei – dodici settimane dall’inizio della terapia. La cura, in genere, continua con dosaggi più bassi per almeno un anno.