Sommario
Che cosa vuol dire fantasticheria?
Più spesso l’effetto del fantasticare, l’oggetto su cui si fantastica: è una sua f.; ha il capo pieno di fantasticherie; gli passano per la mente mille fantasticherie. [anche al plur., l’oggetto fantasticato] ≈ bizzarria, chimera, sogno, stravaganza, utopia.
Chi sono i protagonisti della novella fantasticheria?
Si tratta di Lia, figlia di Bastianazzo e della Longa. Uno dei temi principali della novella è la povertà a cui sono sottoposti gli abitanti del paese. È proprio ora che viene anticipato un altro personaggio del romanzo: si tratta di Luca, il secondogenito di Bastianazzo.
Che differenza c’è tra ironia e sarcasmo?
In pratica l’ironia non è altro che l’affermazione di un qualcosa che però sta a significare il suo contrario, mentre il sarcasmo sta ad indicare un’affermazione beffarda volontaria. Per questo una persona sarcastica può essere confusa con uno che crede in quello che dice, se si prolunga nella finzione.
Cosa vuol dire un miraggio?
Speranza illusoria, promessa allettatrice e ingannevole, sogno irrealizzabile, utopia: essere attratto dal m.
Che illude?
– [che illude o è effetto di illusione: promesse i.; benessere i.] ≈ apparente, fallace, falso, (lett.) illusivo, ingannevole, irreale, vano. ↔ reale, veridico.
Cosa è narrato nella novella Fantasticheria?
Si tratta di Lia, figlia di Bastianazzo e della Longa. Uno dei temi principali della novella è la povertà a cui sono sottoposti gli abitanti del paese. Questa situazione disagiata è commentata dal narratore con la frase: Migliore sorte toccò a quelli che morirono.
Come viene descritto il villaggio Fantasticheria?
In “Fantasticheria” è quindi espressa l’ideologia di Verga. Essa si basa appunto su quello definito “ideale dell’ostrica” che rimane sempre attaccata al suo scoglio. Questo vuol dire attaccamento ossessivo al luogo d’origine, che non prevede cambiamenti sociali. Verga ha una visione ciclica, una visione del ritorno.