Sommario
Che concime usare per il rosmarino?
Sono da privilegiare apporti di ammendanti ricchi di sostanza organica, in particolare letame vero e proprio e compost, ovviamente ben maturi. Queste sostanze migliorano la struttura del terreno, nutrono i microrganismi utili in esso presenti e potenziano la capacità del suolo di trattenere acqua.
Quando concimare menta?
La concimazione deve avvenire invece ogni 2-3 anni durante il periodo primaverile, prediligendo un concime minerale a base di potassio, fosforo e azoto. Eliminate periodicamente rami e foglie secche e, se scegliete la coltivazione nel terreno, anche le erbe infestanti, in modo da favorire l’ossigenazione del terreno.
Cosa usare per concimare il basilico?
Per quanto riguarda la concimazione, il basilico richiede la somministrazione di particolari sostanze nutritive. Pertanto, è bene concimare all’atto dell’aratura o della vangatura con del buon letame di cavallo maturo. Solitamente si interrano 3-4 Kg/mq.
Come curare il rosmarino ingiallito?
Le foglie ingiallite con macchie che possono essere di colore bruno e che si seccano verso le punte, possono essere conseguenza di una inadeguata irrigazione. Controllate il drenaggio del terreno, arieggiandolo con un’operazione di sarchiatura.
Quando si deve annaffiare il basilico?
L’acqua è fondamentale per le piante, il basilico in particolare è una specie particolarmente sensibile alla siccità, ma anche al ristagno idrico. Essendo una specie che si coltiva nei mesi estivi le piantine di basilico devono essere bagnate quasi ogni giorno.
Quando concimare le piante aromatiche?
Le aromatiche perenni, come salvia, rosmarino e timo, vanno invece concimate una o due volte all’anno, in genere basta un solo intervento, realizzato tipicamente in autunno/inverno.
Come non far morire il rosmarino?
L’esposizione del rosmarino è essenziale: ama il sole, quindi scegliete la zona più soleggiata del vostro balcone. L’annaffiatura deve essere sporadica: se il terreno è umido non date al rosmarino altra acqua. Aspettate che il terreno sia completamente asciutto per annaffiare la pianta e non esagerate mai con l’acqua.