Sommario
A quale famiglia appartengono le piante grasse?
Cactaceae
Cactaceae. La famiglia delle Cactaceae è vastissima e vanta circa 120 generi diversi, caratterizzati dalla presenza di parti vegetative dette areole dotate di setole e spine.
Dove provengono i cactus?
Ma da dove arrivano i cactus? Quasi tutte le specie di cactus hanno origine nella parte centro-meridionale delle Americhe e al contrario di quel che si pensa non crescono solo nelle pianure desertiche, ma si possono trovare anche tra gli alberi, nelle praterie e nei cespugli.
Come si classificano le piante grasse?
il genere Adenia; le Piperaceae con il genere Peperomia; le Portulacaceae con i generi Anacampseros, Avonia, Portulaca (ricordiamo presente come erba infestante negli orti e nei giardini Portulaca oleracea L.), Portulacaria; le Ruscaceae con i generi Dracaena, e Sansevieria; le Vitaceae con i generi Cissus e …
Dove nascono le piante grasse?
Originarie di zone aride e desertiche nelle quali si sviluppano assieme ad altre piante xerofile, sono in grado di resistere a lungo alla siccità. Crescono prevalentemente in terreni predesertici, dove si alternano periodi di grande siccità a periodi di piogge più o meno intense.
Quali sono le dimensioni dei cactus?
I cactus sono facilmente riconoscibili grazie alla presenza di spine che rappresentano le foglie. Molti tipi di cactus hanno spine uncinate, fastidiose e spesso dolorose anche solo se si sfiorano. Questo tipo di pianta può avere dimensioni minime di un centimetro ma raggiungere anche i venti metri di altezza.
Qual è la parola cactus?
Etimologia. La parola cactus deriva dal greco antico κάκτος kaktos, in riferimento ad alcune specie di cardi . Carl von Linné nel 1753 diede in modo generico
Qual è il terreno ideale per la crescita dei cactus?
Il terreno ideale per la crescita dei cactus è un terreno leggero e drenante, composto principalmente da terra e sabbia. Spesso vengono aggiunte alla composta organica parti di pomice ed argilla espansa. Le proporzioni consigliate sono due parti di terriccio comune o torba, una parte di pomice e una parte di lava o argilla.
Come avviene L’annaffiatura dei cactus?
Annaffiatura. I cactus non hanno bisogno di grandi quantità di acqua. Nella stagione calda la pianta va annaffiata ogni qualvolta il terreno risulti asciutto in superficie. In linea di massima, i cactus andranno bagnati una volta a settimana. A seconda della grandezza del vaso, varierà anche la tempistica dell’annaffiatura.