Su quale monte Gesù fu messo in croce?
Golgota). – Località prossima a Gerusalemme dove fu crocifisso Gesù Cristo. La denominazione fu desunta dalla somiglianza di quel cocuzzolo roccioso con un teschio o con la calvizie d’uomo, e non già, come insinua la leggenda conservataci dagli apocrifi dell’Antico Testamento (cfr.
Cosa successe a Emmaus?
La cena di Emmaus Qui due tristi pellegrini, discepoli del Nazzareno, incontrano un viandante. Gli raccontano della loro tristezza, dei fatti accaduti da poco a Gerusalemme, della loro sorpresa per il fatto che il loro maestro, Gesù, sul quale avevano posto le loro speranze per il “nuovo Regno”, sia morto in croce.
Come avviene la resurrezione di Gesù?
La risurrezione (o resurrezione) di Gesù è l’evento centrale della narrazione dei Vangeli e degli altri testi del Nuovo Testamento: secondo questi testi, il terzo giorno dalla sua morte in croce Gesù risorse lasciando il sepolcro vuoto e apparendo inizialmente ad alcune discepole e quindi anche ad altri apostoli e discepoli.
Qual è la descrizione della risurrezione di Gesù?
La descrizione della risurrezione di Gesù, assente nei vangeli canonici, trova invece posto in alcuni vangeli apocrifi. Nel vangelo di Pietro, la tomba di Gesù era sorvegliata da alcuni soldati romani comandati dal centurione Petronio, con la presenza anche di alcuni religiosi ebrei.
Quali sono le testimonianze storiche sulla risurrezione di Gesù?
Al di fuori degli scritti del Nuovo Testamento, non vi sono altre testimonianze storiche sulla risurrezione di Gesù a parte il cosiddetto Testimonium Flavianum – un brano dello storico ebreo e cittadino romano Giuseppe Flavio, contenuto nella sua opera Antichità giudaiche, scritta nel 93 d.C. a Roma.
Quali sono le apparizioni di Gesù?
Le apparizioni di Gesù rientrano, nell’ambito dell’esperienza cristiana, nel quadro più vasto delle apparizioni: dalle teofanie dell’ Antico Testamento, alle apparizioni pasquali del Risorto, fino alle apparizioni mariane e di angeli.