Sommario
Quanto fanno male le lampade abbronzanti?
Ed entrambi i tipi di raggi, UVA e UVB, non fanno bene alla pelle: accelerano l’invecchiamento cutaneo, stimolano la comparsa di macchie scure (lentiggini solari) e aumentano il rischio di sviluppare tumori della pelle, incluso il melanoma.
Cosa può provocare le lampade?
L’effetto dannoso più rilevante è legato all’aumento del rischio di sviluppare tumori della pelle, incluso il melanoma, un tumore maligno che si forma in seguito a danni causati dalla radiazione ultravioletta al DNA delle cellule della pelle, i melanociti, che producono un pigmento cutaneo, la melanina.
Chi non può fare la lampada?
Attenzione alle macchie della pelle: evitate di fare la lampada in caso di acne e brufoli perché i raggi UVA possono convogliare la melanina nei brufoli e causare macchie scure. Chi ha la pelle chiara dovrebbe astenersi completamente dal fare le lampade solari, stesso discorso per chi ha molti nei.
Quante lampade fanno male?
Evita di sottoporti a sedute troppo ravvicinate, non più di 10 all’anno.
Cosa non fare dopo una lampada abbronzante?
Evita di fare subito la doccia dopo una seduta abbronzante. Aspetta almeno 3 o 4 ore dopo la seduta abbronzante per lasciare che la melanina della pelle venga stimolata del tutto.
Cosa fare prima di fare una lampada?
E’ consigliabile per esempio effettuare una scrub approfondito e completo della pelle, prima di fare la lampada, così da eliminare le cellule morte superficiali. Questo garantirà una maggiore resa della lampada e più lucentezza alla nostra pelle.
Quanto tempo deve passare tra una lampada e l’altra?
Far passare almeno 48 ore tra una lampada e l’altra per permettere alla pelle di ristabilire un giusto equilibrio. Le prime lampade saranno più ravvicinate per raggiungere la pigmentazione desiderata, mentre per un programma di mantenimento di un fototipo “medio” è sufficiente un’esposizione alla settimana.
Quante lampade si possono fare?
Quante lampade bisogna fare? In genere non si devono superare le due sedute settimanali, indipendentemente dal fototipo in questione. Dopo il fototipo sono importanti anche le esigenze della persona, ovvero c’è chi vuole un’abbronzatura immediata e chi invece ne vuole una più graduale.
Come comportarsi dopo una lampada?
Per aiutare la pelle a recuperare il proprio equilibrio a esposizione avvenuta e attenuare secchezza e sensibilità è importante idratare e lenire. Per il viso, che va anche nutrito per contrastare la comparsa di rughe, sono preferibili formulazioni di maggior consistenza, come paste emollienti e creme.