Quanti morti ha fatto la guerra in Jugoslavia?
Oltre 101.000 morti, principalmente bosgnacchi. Primo genocidio in Europa dalla seconda guerra mondiale. Lo schieramento delle forze guidate dalla NATO – guidò le forze a sovrintendere l’accordo di pace.
Perché guerra ex Jugoslavia?
Nel 1993, dopo il fallimento del piano Vance-Owen, che prevedeva la divisione del Paese in tre parti etnicamente pure, scoppiò un conflitto armato tra Bosniaci musulmani e Croati sulla spartizione virtuale del territorio nazionale.
Quanti morti a Sarajevo?
diecimila
L’assedio di Sarajevo durò molto di piú, 44 mesi, e causò nella citta circa diecimila morti, in maggioranza civili e in parte soldati delle forze bosniache.
Come si è divisa la ex Jugoslavia?
La Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia fu lo stato principale dei Balcani dal 1943 al 1991-92, anni della sua dissoluzione in sei nuovi stati: Slovenia, Croazia (entrambe il 25/06/1991), Macedonia (08/09/1991), Bosnia-Erzegovina (05/04/1992), Serbia e Montenegro.
Cosa si intende con genocidio?
Con genocidio, secondo la definizione adottata dall’ ONU, si intendono «gli atti commessi con l’intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso ».
Quali sono le vittime del genocidio cambogiano?
Genocidio cambogiano Foto di vittime dei khmer rossi allineate sulle pareti del museo di Tuol Sleng . Tra il 1975 e il 1979, sotto la dittatura comunista di Pol Pot , fu avviato in Cambogia un processo di epurazione della popolazione volto a trasformare il paese in una repubblica socialista agraria, fondata sui principi del maoismo . [46]
Qual è stata la possibilità di estradizione degli stranieri per il reato di genocidio?
Nel 1967 una legge costituzionale ha stabilito la possibilità di estradizione degli stranieri per il reato di genocidio e lo stesso anno è stata promulgata una legge che disciplina nell’ordinamento italiano le pene e le competenze per materia nei casi di genocidio.
Qual è stato il genocidio dei Nama?
Herero – fra il 1904 e il 1906 i tedeschi sono stati responsabili, nella regione dell’attuale Namibia, di uno sterminio che è oggi considerato da molti come un vero e proprio genocidio: dal 50 all’80% degli Herero e il 50% dei Nama sono stati uccisi o fatti morire, per un totale che varia da 24.000 a 75.000 vittime. Genocidio dei popoli asiatici