Quanti contatori ci sono in casa?
Di norma è possibile la presenza di un secondo contatore all’interno dello stesso immobile, qualora il secondo contatore sia per “altri usi”.
Chi è il proprietario del contatore elettrico?
Chi è il proprietario del contatore elettrico? Il contatore della luce non è di proprietà del cliente finale. Il proprietario del contatore è il distributore, ovvero colui che consegna al cliente finale l’energia elettrica, attraverso le reti di distribuzione a media e poi a bassa tensione.
Come ha rivoluzionato il contatore elettronico?
Il contatore elettronico, sostituto del vecchio contatore meccanico, ha rivoluzionato il rapporto fornitore-cliente attraverso il sistema della telegestione, che permette di gestire il rapporto di fornitura a distanza con semplicità, trasparenza e rapidità.
Qual è la potenza per il contatore domestico?
La potenza impegnata è definita al momento della stipula del contratto di fornitura di energia elettrica e va stimata in funzione degli elettrodomestici presenti in casa. Dal 2017 la scelta della potenza per il contatore domestico non è più limitata a soli quattro scaglioni ( 1,5 kW – 3 kW – 4,5 kW – 6 kW ).
Qual è il contatore tradizionale?
Il contatore tradizionale è un contatore non elettronico che non è in grado di misurare l’energia nè per singole fasce nè per ora. In questo tipo di contatore, la lettura è leggibile direttamente dal numeratore, presente all’interno del quadrante.
Come funziona il contatore elettronico?
Il contatore elettronico è dotato di un display nella parte frontale. Alla destra del display trovate il pulsante di lettura. Premendo il tasto di lettura del contatore Enel più volte potete leggere tutte le informazioni utili relative ai vostri consumi.
Chi è il proprietario del contatore della luce?
Il contatore della luce non è di proprietà del cliente finale. Il proprietario del contatore è il distributore, ovvero colui che consegna al cliente finale l’energia elettrica, attraverso le reti di distribuzione a media e poi a bassa tensione.