Sommario
Quante centrali ci sono in Giappone?
Nel giugno 2018 in Giappone sono attive 20 centrali elettronucleari per la produzione di energia elettrica, nelle quali sono operativi 42 reattori nucleari. Sono stati dismessi 18 reattori nucleari: 11 BWR, 4 PWR, 1 Magnox, 1 HWLWR ed 1 FBR.
Perché il Giappone ha scelto il nucleare?
Il nucleare rappresenta il 28% del mix di produzione di energia elettrica totale in Giappone. Questa decisione è stata determinata principalmente da due fattori: la politica aggressiva di riduzione delle emissioni di CO2 e la necessità di aumentare l’efficienza di operazione degli impianti nucleari di potenza.
Quanta energia il Giappone produce con le centrali nucleari?
Ogni centrale occupa 16 chilometri quadrati. Quattro centrali per 6,4 GW di potenza totale occuperanno dunque 64 chilometri quadrati. Il costo totale è di circa 35 miliardi, per produrre appunto 44 TWh l’anno di energia elettrica per 40 anni.
Quali sono gli abitanti del Giappone?
Gli abitanti del Giappone sono circa 126 milioni. Si tratta dell’11esimo Paese più popoloso del mondo con un densità di 340 abitanti per km quadrato. Ma una delle caratteristiche del Giappone è che la popolazione non è distribuita in modo omogeneo.
Quali sono le isole principali del Giappone?
Il Giappone ha 5 isole principali: Hokkaidō, Honshū, Kyūshū, Shikoku e Okinawa.
Quando fu fondato il Giappone?
Secondo esse il Giappone venne fondato nel 660 a.C. dall’ imperatore Jinmu, un discendente della divinità shintoista Amaterasu (la dea del sole). Si dice che Jinmu sia l’antenato della dinastia imperiale, rimasta ininterrotta fino ai nostri giorni.
Quali sono i principali simboli del Giappone?
I principali simboli che rappresentano il Giappone, come decretato dalla legge sulla Bandiera e Inno Nazionale del 1999, sono: la bandiera nazionale del Giappone, conosciuta a anche con il nome di Hinomaru o Nisshōki; l’inno nazionale del Giappone Kimi ga yo (il regno dell’imperatore).