Sommario
Quando va comunicato il cambio di residenza?
Quando si cambia residenza e ci si trasferisce in un altro Comune, la comunicazione va fatta solo al nuovo Comune e non anche al vecchio. Per effettuare il cambio di residenza basta presentarsi all’ufficio anagrafe e compilare tutti i moduli che lì vengono presentati.
Come comunicare all’Agenzia delle Entrate il nuovo indirizzo?
La comunicazione può avvenire tramite due diverse modalità: presentazione cartacea: deve essere compilato l’apposito modello da inviare mediante raccomandata con avviso di ricevimento all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale del contribuente.
Chi deve comunicare all’Agenzia delle Entrate il cambio di residenza?
Cambio di residenza: a chi va comunicato? Tutte le volte in cui un cittadino, iscritto all’anagrafe della popolazione residente di un determinato Comune, cambia indirizzo all’interno dello stesso Comune, ha l’obbligo – e non la semplice facoltà – di comunicarlo all’ufficio anagrafe.
Come si cambia l’indirizzo sulla tessera sanitaria?
E’ necessario recarsi a uno degli Sportelli Amministrativi del Distretto per aggiornare l’indirizzo sulla tessera sanitaria ed eventualmente per cambiare Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta.
Come cambiare domicilio fiscale online?
È possibile inviare il modulo attraverso l’applicazione disponibile sul sito dell’Agenzia. Occorre essere abilitati ai servizi telematici Fisconline ed Entratel ed essere in possesso del PIN personale.
Quando si cambia residenza cambia anche il codice fiscale?
La Cassazione, con l’Ordinanza n. 13843 del 20 maggio 2021, ha messo in luce un passaggio poco considerato da molti contribuenti. Per il Fisco vi è concreta modifica della residenza (domicilio fiscale), se il nuovo indirizzo è comunicato all’anagrafe, ma anche indicato nelle dichiarazioni dei redditi.
Come faccio a cambiare l’indirizzo sulla tessera sanitaria?
In caso di errori relativi ai dati anagrafici riportati sulla tessera sanitaria, il cittadino può rivolgersi a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate per chiederne la correzione, presentando un documento d’identità valido.