Sommario
Quali sono le scale per la rilevazione del dolore?
Le scale per la rilevazione del dolore possono essere unidimensionali o multidimensionali, in base a ciò che viene preso in considerazione. Tra le scale unidimensionali possiamo citare (in continua implementazione!) : VAS – Scala di valutazione visivo/analogica; NRS – Scala di valutazione numerica; VRS – Scala di valutazione verbale
Qual è la classificazione del dolore in sede?
Classificazione del dolore in base alla sede e alla qualit pungente e un secondo dolore più prolungato, urente, trasportato dalle fibre C. Alta sensibilità a piccole variazioni il dolore viene avvertito in una sede lontana da quella dove è avvenuto il danno tissutale.
Cosa è il dolore nocicettivo?
Il dolore NOCICETTIVO (FISIOLOGICO) è il risultato dell’attivazione di nocicettori in seguito a stimoli di varia natura e trasmissione della sensazione dolorosa ai centri superiori per mezzo dei neuroni nocicettivi. La stimolazione nocicettiva causa una scomposizione del comportamento: da una parte suscita un riflesso flessorio
Come deve essere riportata la valutazione del dolore?
valutazione del dolore Legge 38/2010 Art 7 : Obbligo di riportare la rilevazione del dolore all’interno della cartella clinica. Devono essere riportate le caratteristiche del dolore rilevato e della sua evoluzione, nonché la terapia antalgica e i farmaci utilizzati, i relativi dosaggi ed il risultato antalgico
Qual è la classificazione del dolore?
Classificazione del dolore per natura, localizzazione e tempo. Una classificazione del dolore ancora molto diffusa è quella della natura del dolore: patologie e disfunzioni metaboliche (come il diabete) lesioni nervose, degenerazioni (SLA, Sclerosi multipla), alterazioni del sistema nervoso (sensibilizzazione) o lesione traumatica (amputazione)
Qual è la definizione di dolore?
La definizione di dolore secondo IASP (Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore) è “un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata a un