Sommario
Quali sono le esigenze per la balena grigia?
Per la balena grigia, la necessità di una migrazione tanto estesa è dettata principalmente da esigenze riproduttive. Queste balene, infatti, si accoppiano e mettono alla luce i propri piccoli, dopo circa un anno di gestazione, nelle acque più calde e tranquille della California.
Quanto pesano i piccoli di balena?
Inoltre, alla nascita i piccoli di balena pesano già 120 chilogrammi e già dopo alcune settimane peseranno almeno una tonnellata. La loro crescita è rapida e l’allattamento dura circa 7 mesi. In seguito, il piccolo di balena inizia a nutrirsi con piccoli pesci, crostacei e molto plancton.
Cosa mangiano le balene?
Cosa mangiano le balene? Sembra incredibile ma le balene, tra i più grandi animali del nostro pianeta, si nutrono di organismi minuscoli. La loro dieta infatti è costituita da piccoli pesci e gamberetti (krill), che catturano con una tecnica davvero particolare.
Quanto pesa il cuore di una balena?
Inoltre, il peso è proporzionale anche per i suoi organi e sai quanto pesa il cuore di una balena? È considerato come il cuore più grande del mondo perché raggiunge 1,5 metri di diametro e pesa circa 150 chilogrammi. È così grande perché deve pompare sangue verso ogni capillare presente nel lungo corpo della balena.
Qual è la balena più grande al mondo?
Tra queste specie, è presente anche la balena più grande al mondo: la Balenottera Azzurra. Questo magnifico esemplare può raggiungere una lunghezza di 30 metri e un peso di 180 tonnellate.
Come si definisce il termine balena?
Il termine balena definisce, in senso lato, qualsiasi cetaceo di gigantesca taglia (capodoglio, balenottera, megattera e balenide). Il termine è usato in questo senso in espressioni come “caccia alla balena”, “canto delle balene”, “protezione delle balene”.
Quando le balene danno alla luce?
Riproduzione. Le femmine di balena danno alla luce normalmente un solo cucciolo lungo dai 5 ai 7 m. Sono dei placentati. Nella maggior parte delle balene la maturità riproduttiva arriva tardi, tipicamente a sette-dieci anni. Questa strategia fornisce a ogni nuovo nato un’alta percentuale di sopravvivenza.